Messaggi del 25

Commento di Padre Livio al Messaggio a Marija del 25 maggio 2019

“Cari figli, per la Sua misericordia, Dio mi ha permesso di essere con voi, di istruirvi e di guidarvi verso il cammino della conversione.  Figlioli, tutti voi siete chiamati a pregare con tutto il cuore perché si realizzi il piano della salvezza per voi e tramite voi. Siate coscienti, figlioli, che la vita è breve e vi aspetta la vita eterna secondo i vostri meriti. Perciò pregate, pregate, pregate per poter essere degni strumenti nelle mani di Dio.  Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.

Commento di Padre Livio di Radio Maria al messaggio del 25 maggio 2019

I messaggi della Regina della Pace del 25 del mese, dati alla veggente Marija, sono più stringati rispetto a quelli del 2 del mese dati a Mirjana. 

Sono messaggi dati alla Parrocchia e a tutti quelli che hanno risposto alla chiamata della Madonna e sono pertinenti alla vita cristiana. 

I messaggi dati a Mirjana sono rivolti anche a coloro che sono lontani, ai non credenti. 

In questo messaggio ci sono tre parti ben distinte

Nella prima parte del messaggio la Madonna spiega la sua missione, spiega la sua presenza. 

Il saluto: “cari figli” è perché la Madonna ha detto che tutti gli uomini sono figli suoi, anche i non Cattolici, anche i non credenti, anche gli atei, anche i Musulmani, i Buddisti, gli Induisti; tutti sono i suoi figli perché Gesù ha affidato a Maria l’umanità intera; 

per la Sua misericordia, Dio mi ha permesso di essere con voi”, la Madonna spiega la sua presenza: è qui non per sua iniziativa, è qui perché mandata dal Signore e nel medesimo tempo più di una volta ha chiesto a suo Figlio di poter restare così a lungo. Questa sua lunga presenza è un segno della grande misericordia di Dio.  Nei primi tempi la Madonna aveva detto che con il decimo segreto, dato a tutti i veggenti, sarebbero finite le sue apparizioni quotidiane.

Ma una decina di anni fa, la veggente Vicka ha detto che la Madonna ha deciso che, anche nel tempo dei segreti, uno dei tre ragazzi che adesso hanno le apparizioni quotidiane e cioè o Vicka o Ivan o Marija continuerà ad avere l’apparizione quotidiana fino alla fine dei segreti, cioè fino al trionfo del Suo Cuore Immacolato

Anche per quanto riguarda i messaggi, nel giorno del Giovedì Santo del 1985, la Madonna aveva detto: “oggi era l’ultimo giorno che dovevo dare i messaggi perché non li mettete in pratica e Io avevo deciso di non darli più, e mio Figlio mi approva”, ma siccome la Parrocchia è cambiata, Padre Slavko aveva organizzato gli esercizi spirituali per un mese intero nel tempo di Quaresima e la Parrocchia si era ripresa molto nella preghiera, allora la Madonna ha detto: “Ho deciso che vi darò messaggi come mai è avvenuto prima, fino alla fine del mondo”.

Quindi la Madonna ha ottenuto dalla Misericordia Divina di stare con noi per così tanto tempo: “per istruirvi e guidarvi verso il cammino della conversione”. 

La conversione è il messaggio più importante che la Madonna ha dato a Medjugorje. La chiamata alla conversione è risuonata lungo tutto il corso della storia della salvezza, in particolare col Vangelo di Gesù Cristo che ha iniziato la Sua missione dicendo: “convertitevi e credete al Vangelo”.

Gesù ha dato alla Chiesa il compito di chiamare alla conversione l’umanità fino alla fine dei tempi e la Madonna ha affiancato la Chiesa  per darle vigore in un momento così difficile nel cammino della fede, dove tanti perdono la fede, dove dilaga l’apostasia e l’iniquità. 

Ma anche noi, con la testimonianza della nostra vita, dobbiamo essere un appello concreto alla conversione delle persone che incontriamo, perché senza conversione, senza pentimento dei peccati, senza il cambiamento di vita, senza le lacrime del dolore per aver offeso Dio, senza il proposito di non offenderLo più, nessuno può salvarsi.

Ovviamente ognuno ha il suo grado di consapevolezza e poi la grazia opera anche nelle profondità dei cuori che noi non conosciamo.

Però la Madonna ha detto che oggi la maggior parte delle persone, quando muore, va in Purgatorio e che un numero pure molto grande va all’Inferno e che solo un piccolo numero va direttamente in Paradiso, (messaggio del 2 novembre 1983). Questo ci deve far riflettere quanto sia urgente il cammino di conversione.

Grazie alla presenza della Madonna, grazie ai suoi messaggi, alla Sua istruzione, alla Sua guida noi possiamo perseverare nel cammino di conversione e non fare come quelli che hanno messo mano all’aratro, poi si volgono indietro e ritornano al mondo. 

Nella seconda parte del messaggio la Madonna dice: “Figlioli, tutti voi siete chiamati a pregare con tutto il cuore perché si realizzi il piano della salvezza per voi e tramite voi”. 

La Madonna fin dall’inizio ha detto di pregare per un suo piano che si sta realizzando e chiede il nostro aiuto, la nostra preghiera, la nostra conversione, la nostra testimonianza per aiutarLa a realizzare il suo piano. 

Qual è il suo piano? Il suo piano è la salvezza eterna delle anime, perché siamo in un tempo in cui le anime si perdono, perché molti perdono la fede, molti muoiono impenitenti e la Madonna una volta ha detto: “vi voglio tutti con me in Paradiso”, che le anime si salvino, che gli uomini ritornino a Dio, che la Chiesa si rinnovi, che ognuno di noi diventi apostolo del suo amore, strumento per la salvezza.

Noi siamo oggetto di salvezza e strumenti per la salvezza degli altri e la Madonna ha detto che ognuno di noi è importante nel piano di Dio

Un mondo senza Dio non ha futuro e la Madonna è qui per impedire a satana, sciolto dalle catene, di distruggere non solo la vita e la natura, ma anche il pianeta in cui viviamo. 

Nel piano della Madonna c’è anche il futuro di pace che riguarda soprattutto i nostri figli. La terza parte del messaggio della Madonna è monto bella e coinvolgente: “Siate coscienti figlioli, che la vita è breve e vi aspetta la vita eterna secondo i vostri meriti”. Siamo mortali, la nostra vita è un battito di ciglia e la Madonna ha detto di viverla intensamente al servizio di Dio, viverla nella luce dell’eternità, viverla come testimonianza, come missione che Dio ci ha dato, non disperderla, non buttarla nel peccato, nei vizi, nell’effimero, perché ci troverete vecchi e a mani vuote in poco tempo. 

Io mi ricordo quando ero bambino e adesso dico: “come è passata veloce la vita”, per fortuna la Madonna mi ha messo sulla buona strada fin da quando ero ragazzo e, sia pure con i limiti che ho avuto e che ho, posso dire che sono sempre stato vicino a Lei e l’ho servita con tutte le mie imperfezioni, per poter arrivare a dire al termine della vita come San Paolo: “ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede”,

Dio darà il premio della vita eterna “secondo i vostri meriti”.  

Il menzognero fa predicare a volte che tutti si salvano, che tutti vanno in Paradiso. Nel Vangelo è scritto il contrario, la pena eterna, il fuoco eterno è un insegnamento di Gesù Cristo, un insegnamento perenne della Chiesa. 

In Paradiso vanno quelli che si pentono dei loro peccati, magari passando in Purgatorio. Senza il pentimento dei peccati, senza il “sì” a Gesù e al suo Cuore pieno di amore non ci si salva.

Quelli che vanno in giro a dire che tutti vanno in Paradiso e ridacchiano di quelli che dicono che c’è l’inferno, come dice il Vangelo e come dice la Madonna e spingono i fedeli sulla via del qualunquismo, risponderanno a Dio delle anime che hanno deviato sulla via della rovina e perciò la Madonna ben sapendo che c’è questa strage di anime da parte dei falsi buonisti, ci dice: “vi aspetta la vita eterna secondo i vostri meriti”. Come dice il Catechismo della Chiesa Cattolica, al momento della morte l’anima viene immediatamente giudicata e immediatamente inviata o in Paradiso, o al Purgatorio o all’Inferno, secondo i nostri meriti.

E alla fine la Madonna ci richiama alla preghiera col triplice “pregate” nell’intensità della sua richiesta: “Perciò pregate, pregate, pregate per poter essere degni strumenti nelle mani di Dio”. 

Dobbiamo dire: “Signore sono al tuo servizio, Maria voglio aiutarti, voglio essere il tuo servitore, voglio essere un tuo apostolo degno, un tuo apostolo umile e buono”. È interessante e importante l’aggettivo “degni”, siamo indegni, ma con l’umiltà possiamo diventare degni.

La cosa più bella è poter dire: “la mia vita è nelle mani di Dio, la mia vita è al servizio di Dio, è incamminata verso Dio”, così scopriamo tutta la bellezza e la grandezza della vita.

Incamminiamoci con la Madonna sulla via dell’Eternità. 

Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.

Comunque la Madonna realizzerà il suo piano, con quale gioia se lo realizzerà anche col nostro aiuto!

Trascrizione dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it

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