Riflessione di padre Luigi Lorusso sulla Madonna Madre di Dio
In questa Solennità di Maria Santissima Madre di Dio, nonchè anche giornata mondiale della pace, è significativo che sia unito a questa Solennità il mistero della pace , perchè la pace è Cristo.
Come viene la pace sulla terra? Proprio attraverso la Maternità Divina di Maria.
Pensate che mistero bellissimo: Dio che non ha origine, dall’eternità è Trinità, sperimenta il provvenire da qualcuno, attraverso Maria Santissima. Si fa uno come noi e sperimenta il fatto di avere un’origine. Nel tempo e nello spazio ha origine da Maria. Attraverso il Grembo verginale di Maria si presenta al mondo per essere la pace per ogni uomo.
Perchè Gesù è la pace? Perchè è il Redentore e il Salvatore. E’ Colui che distrugge il peccato.
Cos’è il peccato? Il peccato è la ribellione della creatura, uomo o spirito celeste che sia, nei confronti di Dio. Quella ribellione rende la creatura nemica di Dio. Quando c’è inimicizia c’è guerra. Quando c’è inimicizia c’è contrapposizione tra la creatura e Dio, tra uomo e uomo e nell’uomo in se stesso.
La pace non è il mettersi d’accordo sulle cose. Questa è una pace che non dura. E’ destinata a crollare dopo un pò.
La vera pace è piena riconciliazione. La riconciliazione può essere fatta solo da Dio. Dio solo può distruggere la nostra ribellione. Da soli non ce la facciamo. Non è possibile.
Quella ribellione che rende l’uomo nemico di Dio può essere distrutta, annientata soltanto da Dio Stesso. L’ha fatto attraverso l’Incarnazione.
Il dono del Natale è il dono della pace. Il dono della Maternità Divina di Maria, che è vera Madre di Dio, del Dio fatto uomo, dice la pace per il genere umano.
Allora sappiamo che per avere la pace c’è una sola cosa da fare: spalancare la nostra vita a Cristo attraverso Maria.
Qui entriamo nel mistero che celebriamo quest’oggi. La Maternità di Maria significa anche mediazione di Maria.
La pace viene a noi attraverso di Lei. Non solo una volta duemila anni fa, ma sempre. Come Gesù oggi e nasce in noi, così Egli nasce attraverso la Maternità di Maria. Quindi la pace scende in noi attraverso Maria Santissima.
E’ importante capire questo, altrimenti non capiamo gli ultimi secoli, dal 1700 quando Luigi di Monfort scrisse “La vera devozione a Maria” arrivando a teorizzare la consacrazione a Gesù fatta attraverso il Cuore Immacolato di Maria – questo trattato è stato occultato e poi alla fine del 1800 è tornato alla ribalta – finchè la Madonna a Fatima ha detto: “Mio Figlio vuole che vi consacriate al Mio Cuore Immacolato.
Consacrarsi a Maria significa usufruire di tutti i doni che Dio fa attraverso di Lei, del dono di Cristo. E’ attraverso Maria che Gesù può nascere in noi, perchè così ha voluto Lui. Così ha voluto la trinità.
Quando Cristo nasce in noi in noi nasce la pace. Quando accettiamo cristo vengono cancellati i nostri peccati. Viene cancellata la nostra inimicizia con il Padre, con la Trinità.
Questa pace che viviamo con Dio diventa pacificazione di noi stessi, perchè la guerra che abbiamo dentro è il rimorso del peccato. Il peccato veramente dentro di noi ci fa fare una guerra con noi stessi. Comprendiamo bene che il peccato è brutto. Vedere quella bruttura in noi ci fa fare veramente guerra a noi stessi.
Riconciliati con Dio nasce in noi l’Amore verso gli altri e ci riconciliamo con loro. Diventiamo portatori della riconciliazione anche con gli altri. Ecco la pace.
Se vogliamo la vera pace dobbiamo permettere a Gesù di nascere in noi. Se vogliamo che Gesù nasca in noi dobbiamo andare da Maria. Dobbiamo lasciare che la Madonna abbia un posto speciale nella nostra vita. Dobbiamo veramente consegnarci a Lei e consacrarci al Suo Cuore Immacolato.
Suor Lucia a Fatima cosa dirà? “Guardate che Gesù ha ottenuto questi ultimi due doni per l’umanità: la consacrazione al Cuore Immacolato di maria e il santo Rosario”. Sono i doni che fa all’umanità di questi tempi, perchè è l’unico modo che abbiamo per sconfiggere il peccato e permettere a Gesù che nasca dentro di noi. Suor Lucia aggiunge: “Gesù trepida nel dare questi doni, perchè se l’umanità non accetta questi doni per essere sanata dal peccato e quindi ricevere il dono della pace, non c’è nulla che ci separi dal giusto castigo che Dio Padre prepara a causa del peccato”.
Questa è l’opera che la Madonna ha iniziato a Fatima e ha portato avanti attraverso le altre apparizioni. Pensate ad Amsterdam, ad Akita in Giappone, fino a Medjugorje in questi anni.
Il Trionfo del Cuore Immacolato di Maria cosa significa se non l’era di pace? E’ l’era in cui Gesù trionfa nei cuori attraverso la Madonna. Questo trionfo non può avvenire se non attraverso la Madonna.
La pace nel genere umano, nelle nostre famiglie, dentro di noi non può avvenire se non attraverso il Cuore della Madonna, perchè uniti a Lei la Madonna è capace di generare in noi il Verbo di Dio, il Salvatore, Gesù.
La Maternità di Maria ci porta ad un altro dogma. La Madonna è dal 1950 che lo chiede alla Chiesa. Lei chiede di proclamare l’ultimo dogma mancante: Maria Corredentrice del genere umano, Mediatrice di tutte le grazie, Avvocata presso Dio.
La Madonna lo chiede ad Amsterdam. Dopo vent’anni ad Akita in Giappone dice a suor Agnese, una suora stigmatizzata ancora vivente. Benedetto XVI, quando era prefetto della congregazione della fede, ha approvato prima le apparizioni in Giappone e nel 2002 quelle di Amsterdam. In Giappone la Madonna dice: Sono venuta qui a chiedere quello che ho già chiesto ad Amsterdam negli anni 50”. Ossia la proclamazione dell’ultimo dogma mariano. Perchè? La Madonna da anche la spiegazione: “La Trinità Mi ha affidato il compito di portare la pace sulla terra, ma Io non posso operare con tutta la potenza che il Padre Mi ha dato se non con la vostra collaborazione. La vostra collaborazione sta nel proclamare questo dogma. Se non lo fate il mondo soffrirà tantissimo. Più di tutti soffrirà la santa Chiesa. Vedrete sacerdoti contro sacerdoti, vescovo contro vescovo e i figli a Me devoti soffriranno ancora di più per la persecuzione dei loro confratelli”.
Capite? Non è possibile la pace se non attraverso Cristo. Lui è la pace. La pace non può venire a noi se non permettiamo alla Madonna quell’opera meravigliosa che Dio Le ha affidato dall’eternità. Sotto la croce è diventata la Madre di tutti. Non solo di Gesù, ma di tutti.
Non può avvenire la pace nell’umanità se noi non permettiamo alla Madonna di operare con tutta la potenza che Dio Le ha dato. Lo possiamo fare attraverso la proclamazione di questo dogma.
Pensate alla bellezza della Madonna quando a Amsterdam dice che i teologi non sanno dove fondare questo dogma e Lei Stessa aggiunge: “Lo fondate nella Immacolata Concezione”. “Io sono Colei che è stata creata senza nessun legame con il peccato”. In virtù di Cristo naturalmente. Ma questo ha fatto sì che la Madonna, associata a Suo Figlio nel mistero della sofferenza – pensate quando Simeone Le dice: “Anche a Te una spada trafiggerà l’Anima, perchè siano svelati i pensieri dei cuori” ; qui già intravvediamo l’opera della corredenzione . Simeone Le dice: “Tu sarai associata a Tuo Figlio nella sofferenza per la redenzione degli esseri umani”.
Essere senza peccato significa che ogni sofferenza che la Madonna ha vissuto, e Lei ha vissute tutte quelle di Suo Figlio, non sono servite per la Sua purificazione, non sono servite per scontare i Suoi peccati, perchè non ne aveva. Ecco perchè dice di fondarlo in questo mistero.
Ma ogni sofferenza che Lei ha vissuto è stata a beneficio degli altri, della Chiesa, dei redenti, dell’umanità intera.
Certo… Senza Gesù la redenzione non può avvenire, perchè l’unico che può distruggere il peccato nel cuore dell’uomo è dio Stesso. Ma Gesù ha voluto questa Donna, Sua Madre, unita a Lui in una maniera speciale per portare la redenzione all’umanità.
Il peccato come è entrato nel mondo? La Scrittura dice che la morte è entrata nel mondo attraverso l’invidia di satana e il peccato che ha istigato Adamo ed Eva. Mica solo Adamo. Adamo ed Eva.
Ed è ben giusto che la redenzione avvenga attraverso un Uomo ed una Donna. La santissima umanità di Cristo e Sua Madre, Colei che è l’Immacolata Concezione.
Certo, senza Cristo non può avvenire, ma in Cristo Maria è stata associata a Lui in maniera particolare per portare la redenzione al mondo.
Ma badate bene: la corredenzione non è soltanto di Maria, ma è anche di tutta la Chiesa. Se la Chiesa è il Corpo di Cristo e Cristo ci ha redenti attraverso il Suo Corpo vuol dire che ci ha redenti attraverso la Chiesa.
Nella Scrittura san Pietro dicea cosa porta credere a Gesù? Associarsi a Gesù porta la salvezza delle anime. Non della “vostra”, ma “delle anime”.
San Paolo ai colossesi dice la stessa cosa: Nel mio corpo completo quello che manca alla Passione di Cristo in favore della Chiesa”. Cosa sta dicendo? Che io vivo il mistero della Passione di Cristo nella mia carne e questa associazione con Cristo è a beneficio della Chiesa e del genere umano.
Capite? Ognuno di noi, nel piccolo. Una volta che siamo stati purificati dal peccato attraverso la Salvezza di Cristo, Lui ci unisce a Sè. Tutto ciò che noi vivremo in Comunione con Gesù servirà per il bene delle anime. Prima per purificarci da tutte le conseguenze del peccato e poi per il bene degli altri.
Capite l’importanza di questo dogma? Giovanni Paolo II stava per proclamarlo, ma ha avuto contro persone autorevoli e teologi per cui non è riuscito a farlo.
Ma è fondamentale farlo, altrimenti, ma lo stiamo già vedendo, il mondo soffrirà e ancor di più la Chiesa. Noi stiamo andando verso tempi dolorosi e di tanta persecuzione.
Questo serve per purificare il cuore della Chiesa, perchè si arrivi, finalmente, a proclamare questo dogma e la Madonna possa portare la pace sulla terra, quella pace agognata, perchè Gesù trionferà in tutti i cuori.
Chiediamo alla Madonna e a san Giuseppe che ci aiutino in questa opera, per cui anche noi con la nostra preghiera, con la nostra vita di santità, possiamo affrettare questi eventi.
Questa cosa diciamola agli altri. Iniziamo ad invocare la Madonna come “Corredentrice, mediatrice delle grazie e Avvocata presso Dio”, perchè questo possa cambiare la mentalità e i cuori dei cristiani, finchè poi la Chiesa possa proclamare questo dogma.
Sia lodato Gesù Cristo.
padre Luigi Lorusso
Fonte: (Trascrizione a cura di A. Bianco)