Omelia della santa Messa – Medjugorje, 22 maggio 2020
Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«In verità, in verità io vi dico: voi piangerete e gemerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia.
La donna, quando partorisce, è nel dolore, perché è venuta la sua ora; ma, quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più della sofferenza, per la gioia che è venuto al mondo un uomo. Così anche voi, ora, siete nel dolore; ma vi vedrò di nuovo e il vostro cuore si rallegrerà e nessuno potrà togliervi la vostra gioia. Quel giorno non mi domanderete più nulla».
Parola del Signore.
Cari fratelli e sorelle, il tempo di pasqua è veramente un periodo molto fruttuoso per noi cristiani per la crescita della nostra fede. Proprio in questo tempo vengono esaltati i misteri più grandi, quelli che il Signore ci ha lasciato.
Si parla della Sua Resurrezione. Questa viene celebrata in ogni Eucaristia.
Sempre nel tempo di Pasqua ci viene donata la possibilità di avere la grazia di crescere nella fede.
I discepoli avrebbero voluto che Gesù dicesse loro che sarebbero stati felici, che non avrebbero avuto problemi, che sarebbe andato tutto bene. Gesù non si è comportato così. Forse per questo ha conquistato tanti cuori: perchè diceva la Verità, diceva quello che è giusto.
Ciascuno di noi, magari che ha qualche anno in più, è consapevole che la vita non è sempre una favola. La vita porta con Sè tanti problemi e difficoltà.
Gesù lo dice chiaramente ai Suoi discepoli. Non si riferisce solamente alle difficoltà della vita quotidiana, ma và più nel profondo. Dice che i Suoi discepoli avranno dei problemi più grandi a causa della fede in Lui. Avranno difficoltà maggiori rispetto a coloro che non credono in Gesù Cristo.
Dice: “In Verità, in Verità vi dico: voi piangerete e il mondo gioirà”.
Fratelli e sorelle, spesso nel nostro cuore abbiamo sentito proprio questo. Noi eravamo nella tristezza, mentre il mondo gioiva. Abbiamo sentito che noi siamo in questo mondo, ma non siamo di questo mondo.
Sentiamo che dentro di noi c’è un albero della fede che cresce di giorno in giorno. Il Signore lo ha piantato nel nostro cuore ed esso cresce continuamente. Proprio per questo noi siamo diversi dal mondo.
Proprio questa differenza ci fa sentire una profonda tristezza in certi momenti. Ma oltre a questa tristezza noi abbiamo qualcosa di immenso che non può avere colui che non crede in Gesù. Noi abbiamo la Sua consolazione e la Sua Parola. Abbiamo la sicurezza che solo Lui può dare. Quando abbiamo questo potremo superare tutte le difficoltà di questa vita sapendo che la Sua non può essere una promessa falsa. Gesù è la Verità. Questa è la forza che ci fa andare avanti e ci conduce all’eternità. E’ la forza che ci dà la grazia di superare tutti i problemi della nostra vita.
Detto ciò siamo consapevoli che dobbiamo conoscere meglio la Sua Parola. Dobbiamo ascoltare la Parola; dobbiamo cercarLa; dobbiamo ricordarci ogni giorno di questa Parola.
Fratelli e sorelle, la Parola di salvezza ci è stata lasciata nel Vangelo, nella Vita di Gesù. Perciò noi diciamo che è una Parola viva. Non è una lettera morta, ma una Parola che a noi porta la vita. E’ la Parola che nessuno può cancellare, perchè è la Parola di Dio.
Perciò, fratelli e sorelle, dobbiamo spesso leggere il Vangelo e ogni giorno dobbiamo regolarci secondo la Parola di Dio.
Spesso noi cristiani leggiamo tanto, soprattutto letteratura di carattere spirituale. Abbiamo tanti libri che ci vengono proposti. Ma spesso, in tutto questo, trascuriamo il Vangelo. Trascuriamo la base della nostra fede: le Parole di Gesù.
Negli atti degli apostoli vediamo che il Signore manda Paolo a Corinto ad insegnare agli ebrei che lì si trovavano.
Così anche noi, fratelli e sorelle, dobbiamo ogni giorno prendere in mano il Vangelo, leggerlo e permettere che questa Parola operi in noi e diventiamo persone che vivono di questa Parola. Se questa Parola ci avvolge completamente saremo veramente di Cristo. Sapremo comportarci adeguatamente verso Dio e verso le altre persone. Saremo sempre nella Verità.
Riceveremo la forza di cui Cristo ci parla e la sentiremo in noi: la nostra tristezza si cambierà in gioia”.
Questa è la consolazione divina per noi cristiani.
Fratelli e sorelle, in questo tempo pasquale viviamo questi misteri e permettiamo che ci trasformino in cristiani migliori.
Il Signore quando è asceso al cielo ha detto che avrebbe mandato lo Spirito di Verità, che sarebbe rimasto con i Suoi discepoli. In questo periodo siamo in attesa dello Spirito Santo che scenderà sui discepoli e sulla Chiesa.
Preghiamo per essere in grado di ricevere questo Spirito , perchè riempia i nostri cuori d’Amore verso Dio e verso gli altri uomini. La nostra vita diventerà ricca di frutti della nostra fede cristiana.
Il Signore ci aiuti.
Amen.
fra Zvonimir Pavičić
Fonte: (Registrazione di Flavio Deagostini)
(Trascrizione a cura di A. Bianco)