Commento di Padre Livio al Messaggio a Mirjana del 2 febbraio 2020
“Cari figli, sono stata scelta per essere Madre di Dio e vostra Madre, per decisione e amore del Signore, ma anche per mia volontà, per mio amore illimitato verso il Padre Celeste e mia totale fiducia in Lui. Il mio corpo è stato il calice del Dio Uomo. Sono stata al servizio della verità, dell’amore e della salvezza così come lo sono adesso, in mezzo a voi, per invitarvi, figli miei, apostoli del mio amore, ad essere portatori della verità, per invitarvi, per mezzo della vostra volontà e dell’amore verso mio Figlio, a diffondere le Sue parole, parole di salvezza e per mostrare, con i vostri gesti, a tutti coloro che non hanno conosciuto mio Figlio, il Suo amore. La forza la troverete nell’Eucarestia: mio Figlio che vi nutre con il Suo Corpo e vi rafforza con il Suo Sangue. Figli miei, unite le mani in preghiera e guardate verso la Croce in silenzio. In questo modo troverete la fede affinché possiate diffonderla, troverete la verità affinché possiate distinguerla, troverete l’amore affinché possiate capire come amare realmente.”
Commento di Padre Livio al Messaggio a Mirjana del 2 febbraio 2020
Questo è un messaggio solenne, intenso, accorato.
Un messaggio straordinario, parole e accenti del genere non sono umani, sono divini, possono venire soltanto dalla Madre di Dio, dal suo Cuore materno!
È un messaggio tutto orientato alla Croce, bisogna capire che il 2 Febbraio è la giornata della presentazione di Gesù al Tempio e, come ebbe a notare San Giovanni Paolo II, nel presentare Gesù al Tempio, la Madonna ebbe come una seconda annunciazione: l’annunciazione della Croce.
L‘Annunciazione, quando appunto la Madonna diede il “Sì” a Dio che l’aveva scelta, era un messaggio sostanzialmente di gioia, cioè il Verbo si fa Carne, sarà Santo e chiamato Figlio di Dio.
Ma alla presentazione di Gesù al Tempio, Simeone annuncia alla Madonna che la sua anima sarebbe stata trapassata da una spada, perché quel Bambino sarebbe stato una pietra d’inciampo, che avrebbe svelato i pensieri di molti cuori e che molti avrebbero rifiutato Gesù.
Quel rifiuto, cominciato al tempo di Gesù, infatti lo hanno messo a morte, continua nei secoli e vive un momento particolare oggi, perché interi paesi di antica Cristianità rifiutano Cristo, rifiutano il Cristianesimo e lo sostituiscono con la nuova religione dell’uomo e anche quando parlano di Dio è un Dio che si identifica con loro stessi; hanno lasciato il Cristianesimo per abbracciare il panteismo, la religione della natura.
È la situazione dei nostri tempi, le anime sono ammalate e vanno verso la perdizione eterna.
Nel Cuore della Madonna si ravviva questo dolore e, come ha detto una volta, versa lacrime di sangue per tutti quei figli che vivono nel peccato.
La Madonna appare a Mirjana il 2 di ogni mese per pregare per i non credenti e rivolge a noi questi messaggi per dire che noi dobbiamo essere la sua mano tesa verso i non credenti.
Cioè dobbiamo portare Gesù a loro, testimoniare loro la luce e la salvezza.
La prima parte del messaggio è straordinaria, perché in poche parole riassume il grande evento dell’Annunciazione che è un’iniziativa Divina:
“Cari figli, sono stata scelta per essere Madre di Dio e vostra Madre, per decisione e amore del Signore”. Dio l’ha amata in modo particolare e ha deciso di scegliere questa Creatura per essere la Madre di Dio e per essere la nostra Madre. Ma attenzione, se l’Annunciazione è una grazia straordinaria, al di sopra di ogni comprensione umana, non c’è dubbio che l’Annunciazione sia anche la risposta di Maria, il Suo “Sì” a questa scelta Divina e dice:
“ma sono diventata Madre di Dio e Madre vostra anche per mia volontà”,
“quello che Dio ha voluto, io l’ho voluto, ho scelto, ho accettato, per il mio amore illimitato verso il Padre Celeste e la mia totale fiducia in Lui”.
Straordinaria la Madonna, è stata scelta, ma nel medesimo tempo, nella grande rivelazione dell’Annunciazione, è stata preparata a dire il Suo “Sì”, un “Sì” spinto dall’amore per il Padre Celeste e la fiducia illimitata in Lui.
La Madonna non ha esitato e ha avuto il coraggio di fidarsi totalmente di Dio!
E così: “il mio corpo è stato calice del Dio Uomo”.
Il Verbo si è fatto carne in Lei, ma la Madonna ha detto in altro messaggio:
“molti dei miei figli non riconoscono più mio Figlio, come Figlio di Dio”.
Negli ultimi anni la Madonna ha ripetuto in tanti modi che Gesù è vero Dio e vero uomo, è Santissima Trinità, è Dio da Dio, è generato da Dio; perché oggi c’è questa tendenza nascosta, ma sempre più sfacciatamente manifesta, di negare la divinità di Gesù Cristo, di metterlo alla pari con i fondatori delle altre religioni, di negare l’origine vera del Cristianesimo.
Poi la Madonna descrive la sua missione che continua tutt’ora e dice: “Sono stata al servizio della verità,.. così come lo sono adesso”, quella verità che è Cristo, che sono le sue parole, che è la volontà di Dio, che è la rivelazione Divina, “al servizio dell’amore”, dell’amore perché, sempre la Madonna unisce la verità con l’amore.
Non c’è verità senza amore, non c’è amore senza verità.
Sono due facce della medesima medaglia, mentre oggi si parla di amore e non si parla di verità, così anche l’amore diventa una cosa puramente umana,
“al servizio della salvezza”, Maria è sempre stata al servizio della verità rivelata, della fede, dell’amore e della salvezza delle anime,
“in mezzo a voi”, per continuare la sua missione, qui adesso “per invitarvi, figli miei, apostoli del mio amore, ad essere portatori della verità, per invitarvi, per mezzo della vostra volontà e dell’amore verso mio Figlio, a diffondere le Sue parole, parole di salvezza e per mostrare, con i vostri gesti, a tutti coloro che non hanno conosciuto mio Figlio, il Suo amore”.
La Madonna ci chiede di aiutarla a diffondere la verità, l’amore e la salvezza a tutti coloro che non conoscono suo Figlio e dovete farlo, “come io ho risposto al Signore”, dice la Madonna “anche per mia volontà, così voi con questa medesima forza di volontà, dovete accettare di essere gli apostoli della verità, dell’amore e della salvezza per tutti quelli che non mi conoscono, che non conoscono mio Figlio”.
La Madonna ci chiede di prolungare la sua missione nel nostro tempo.
Impresa straordinaria, noi come possiamo fare tutto questo?
La Madonna ci indica la fonte della grazia che è Gesù, prima di tutto l’Eucarestia, “la forza per fare quello che vi chiedo, cioè essere gli apostoli della verità, dell’amore, della salvezza, la troverete nell’Eucarestia: mio Figlio che vi nutre con il Suo Corpo e vi rafforza con il Suo Sangue”.
Tante volte la Madonna ritorna sull’Eucarestia che ripresenta il sacrificio di Cristo, il suo Corpo donato, il suo Sangue versato.
Il sacrifico che è realmente presente nella Santa Messa, oggi viene spesso negato, viene liquidato rapidamente, si cerca, “protestanticamente”, di ridurre la Messa a un convito col quale si ricorda l’ultima cena.
E poi la Madonna ci rivolge verso la Croce: “Figli miei, unite le mani in preghiera e guardate verso la Croce in silenzio”.
Questa focalizzazione sulla Croce sta ad indicare un’altra preoccupazione della Madonna: oggi si nega la Croce.
Lasciamo perdere i non credenti, ma all’interno della nostra fede la Croce ha perso quasi il suo significato, non si coglie la Croce come mistero e fonte della nostra salvezza, di Gesù che ha patito al nostro posto per amore e, espiando i nostri peccati, ci ha meritato il Paradiso, come ha detto al “buon ladrone”.
La Madonna ci dice che per i tempi che ci aspettano, che sono tempi dove sovrabbonderà il peccato, dove satana è sciolto dalle catene, noi dobbiamo prendere la forza dall’Eucarestia e, con le mani unite in preghiera e guardando la Croce in silenzio noi troviamo la forza di credere, la forza di diffondere la verità, la forza di amare gli altri.
“In questo modo troverete la fede affinché possiate diffonderla, troverete la verità affinché possiate distinguerla, troverete l’amore affinché possiate capire come amare realmente”.
La fede, la verità e l’amore, le troviamo nell’Eucarestia, unite le mani in preghiera guardando verso la Croce in silenzio.
La Madonna ancora una seconda volta, siccome sembra che mettere le mani giunte dia fastidio, come fosse una cosa medioevale, neanche molti preti le mettono durante la Messa, dice: le mani giunte.
“Figli miei, apostoli del mio amore, unite le mani in preghiera e guardate verso la Croce: solo nella Croce c’è la salvezza”.
Quante volte la Madonna è apparsa con le mani giunte, perché dà fastidio avere le mani giunte in preghiera? Sembra che a volte abbiamo fastidio delle mani giunte, e abbiamo fastidio della Croce, invece la Madonna è qui per dire che questi sono gesti di fede, e quindi in ginocchio con le mani giunte davanti alla Croce, fissiamo lo sguardo in silenzio.
Caterina da Siena dice: “chi è quello stolto bestiale che guardando la Croce e vedendosi così amato non riami Gesù”.
È un messaggio intenso, la Madonna ci indica con quale forza dobbiamo affrontare il futuro, con la forza dell’Eucarestia e la forza della Croce.
Che grazia immensa abbiamo di avere messaggi così sublimi, meditiamoli lungo tutto il corso del mese, viviamoli e partecipiamo alla santa battaglia nella quale c’è in palio la salvezza eterna della nostra anima.
“ Trascrizione dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it “