Testimonianza di fra Michele
Testimonianza di fra Michele – Comunità Figli del Divino Amore
Il cielo è la meta a cui noi dobbiamo tendere.
Cosa ha detto la Vergine? “Sono la Regina della Pace. Sono venuta a dirvi che Dio esiste. Il cielo è la meta a cui dovete tendere”.
Lì dobbiamo andare tutti, però dobbiamo prendere una decisione.
Una volta sono andato ad un ritiro spirituale. Mi avevano detto che era tenuto da un santo sacerdote. Sono arrivato in ritardo e ho trovato la sala piena. Appena entrato il sacerdote mi ha detto: “Tu, cosa pensi? Di andare direttamente in Paradiso o di andare in Purgatorio?”. Dentro di me ho detto: “Questa domanda è un trabocchetto”. Ho detto: “In Purgatorio non ci voglio andare, perchè sono già stato all’inferno sulla terra”.
Non è vero che è obbligatorio andare in Purgatorio. Si può andare direttamente in Paradiso. E’ gratis.
Il Verbo di Dio si è fatto Carne (noi ci inginocchiamo all’Angelus) ed è venuto ad abitare in mezzo a noi. Ha dato da mangiare agli affamati. Ha guarito gli ammalati. Avete sentito oggi il Vangelo? Rimanevano stupiti dalla forza che usciva da Lui. Ha subito la Passione e la Morte sulla croce per noi. Prima di morire ci ha donato anche Sua Madre.
Tutto ciò per andare in Purgatorio? Non credo proprio.
La Madonna ha detto: “Pochi vanno direttamente in Paradiso, molti in Purgatorio e tanti all’inferno”. Tanti… E’ bello pieno e non si scherza. Da lì non c’è uscita.
Perchè io grido questa verità di fede? Perchè mi hanno trovato alla stazione dei treni in un bagno pubblico. Pensavo che dopo la morte non ci fosse più niente. Mi ero allontanato dalla Verità, dalla grazia, dalla luce, da Gesù Cristo. Mia mamma era catechista e insegnante di storia dell’arte e mio papà commercialista. Non ci mancava niente. Ringrazio il Signore di aver avuto due genitori santi. Grazie Gesù. Altrimenti non sarei vivo.
Siccome dai 16 ai 18 anni ho distrutto quasi tutto a 18 anni mia mamma mi ha cacciato di casa. Scherzando avevo cominciato a drogarmi Qualcuno dice: “la droga te la sei scelta. Sono fatti tuoi”. E’ vero, ma tu sai qual è quel peccato che c’è nel tuo cuore che non vuoi lasciare o quella croce che non accetti?
La Mamma Celeste ci ha detto: “Satana vi distrugge con quello che vi offre”. Questo messaggio me lo sono incorniciato dietro al letto.
Viviamo in un tempo in cui non sappiamo più fare discernimento per capire dov’è il bene e dov’è il male.
La Vergine ha detto: “Poveri figli Miei. State rinunciando a Mio Figlio. Non sapete cosa vi aspetta. Senza di Lui non avrete ne futuro nè vita eterna”.
Però ha anche detto: “Se accogliete il Re della Pace questo sarà un secolo di pace e prosperità”.
“Il Mio Cuore Immacolato trionferà”. Non sarà la fine del mondo. Qualcuno mi ha detto: “Non vedo l’ora che inizino i 10 segreti, così non vado più a lavorare”. Bravo…
Mia madre è andata in pensione con 24 anni di insegnamento. Si poteva a quel tempo. Quando ha fatto la richiesta ha detto: “Vado in pensione, perchè devo pregare per mio figlio a tempo pieno”. Non è che mi ha mandato via e mi ha detto “arrangiati”. Ha tentato in tutti i modi di aiutarmi, ma io non ci sentivo. Non volevo essere aiutato. Per quello mi ha cacciato. Mi ha detto: “Come tua madre sono responsabile davanti a Dio. Non avrai più soldi”. Io ero un drogato di quelli chick. Avevo soldi. Mio padre me li dava. Ero vestito bene.
Quando mi hanno mandato fuori di casa nel giro di un mese ero a dormire con i barboni a Torino. Perchè sono andato a Torino se ero vicino a Milano? Sono scappato. Con mia mamma non si scherzava. Lei mi denunciava e andava dagli spacciatori. Era la mia nemica. Quando uno ha Gesù nel cuore e ti dice la verità ti da fastidio. Allora lo attacchi. Non sopportavo le sue parole vere.
Lei era andata in pensione col minimo. Adesso fino a quando bisogna lavorare? Fino a 70 anni se và bene…
Cosa dice il salmo? “70, 80 per i più robusti”. Pensa che inganno. Se uno pensa che dopo la morte non c’è più niente… Deve lavorare fino a 70 anni; deve pagare i debiti e forse li lascia ai figli; qualche anno e poi è finito tutto. Terribile!
Ma grazie al cielo non è così. La vita è eterna. La vita continua. La Regina della Pace ha detto: “Siete solo di passaggio. La vostra vita è un battito di ciglia rispetto alla vita eterna”.
Ero arrivato a pesare 40 chili. Adesso ne peso 88. Con Dio si vive meglio.
Perchè dico questa frase? Perchè ho incontrato dei ragazzi in treno in Italia che hanno detto: “Senza Dio si vive molto meglio!”
Nella nostra comunità religiosa ci sono frati e suore. Condividiamo tanto tempo della giornata, la preghiera, i pasti, l’apostolato e le missioni. Ci chiamano nelle varie parrocchie nel mondo intero. Anche se siamo pochi ci chiamano a portare il messaggio di Maria. Abbiamo gruppi in Libano; siamo andati in Korea a testimoniare quello che succede qui a Medjugorje che indegnamente abbiamo la grazia di vivere. Siamo i Figli del Divino Amore.
Madre Rosaria, la nostra fondatrice, era una stilista di moda quando era venuta qui. Attraverso la santa Confessione ha sentito nel cuore la chiamata. Ha venduto tutto, perchè il Signore le aveva indicato cosa doveva fare. Padre Slavko, padre Jozo e altri sacerdoti le avevano detto: “Se è Volontà di Dio te lo farà capire”. Era Volontà di Dio, infatti è nata la comunità. Tanti frati, sorelle, sacerdoti. Per il momento uno e adesso tre stanno per essere ordinati.
Perchè vi ho detto questo? Perchè “senza Dio si vive meglio” un cavolo!
Madre Rosaria ci ha raccontato che viveva nell’alta società. Quando ha incontrato una sua vecchia amica la madre portava l’abito da suora. Questa sua amica le ha detto: “Ma sei la Guglielmina?” Madre Rosaria si chiamava così. “Sì, sono io”. L’amica le ha risposto: “Ma non ti vergogni? Come ti sei conciata?” Madre Rosaria, che è una donna di Dio, ma non te le manda ha dire, le ha detto: “Ma Vergognati tu che per andare a dormire devi prendere i sonniferi. Sei gonfia. Io per andare a dormire ho il Rosario in mano. Tre Ave Maria e mi addormento”. Poi questa qua è venuta a Medjugorje. La verità all’inizio fa male, ma poi porta i frutti. Lei poteva permettersi di dirle così, ma poi ha pregato tanto per lei. Poi è arrivata qui e ha sperimentato l’Amore Divino.
Avevo avuto già tante volte l’overdose, ma quella volta che mi hanno trovato in stazione ci stavo lasciando le penne. Pensavo che dopo la morte non ci fosse più niente. Ero sicuro al 100%. A scuola, quando andavo alle medie, mi avevano detto: “L’inferno è vuoto”. E invece è pieno, ma pieno pieno.
E’ per quello che la Madonna è qui da 37 anni. Lei ha detto: “C’è una guerra in atto tra satana e Mio Figlio”. Certo che Gesù ha già vinto sulla croce, ma siamo liberi. Lui ci ama immensamente e soffre per noi. La Madonna ha detto: “Verso lacrime di sangue”. Figurati il Signore. Però ci lascia liberi di accettare questo Amore, di stare con Lui. Non ci obbliga.
Sentite che parole. Sono cose che solo Lei può dire: “C’è una guerra in atto tra satana e Mio Figlio. Mio Figlio, attraverso la Mia Presenza qui, vincerà. Ma satana avrà la sua parte”. Qual è questa parte secondo voi? Noi. Le anime. “Come leone ruggente và in giro cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede”.
La Madonna è qui per questo. Per svegliarci. La nostra fede è assopita. Pochi vanno a Messa tutti i giorni. Pochi pregano nelle famiglie.
Nel 1982 aveva già detto tutto quello che succede adesso. Famiglie distrutte. Il demonio causa divorzi, suicidi, litigi tra i consacrati. Dove non c’è la preghiera arriva. Anche quando preghi arriva, ma sei protetto.
Lei appare coronata di stelle, Regina.
Un ragazzo mi ha detto: “Ho fatto bene a votare i 5 stelle?” Gli ho risposto: “Non lo so. Io ho votato Quella di 12”.
Padre Jozo è testimone di quello che è successo qui. E’ stato anche incarcerato per Medjugorje e gli hanno spaccato tutti i denti. Un anno e mezzo di carcere senza saio e senza Bibbia, in mezzo ai delinquenti. Volevano che rinnegasse. Porta ancora i segni di questa prigionia e delle torture. Lo svegliavano di notte con l’acqua fredda. Già 20 anni fa padre Jozo diceva: “Chi si stacca dall’altare in questo tempo non ce la può fare”.
La Madonna appare perchè ha bisogno delle nostre preghierine? No, ma sa che se non preghiamo non stiamo in equilibrio. Se non preghiamo non ci andiamo a confessare, perchè pensiamo di poterne fare a meno, non andiamo alla Messa.
Sono stato in Italia a casa dei miei genitori. Conosco bene il mio parroco. Ho visto che non aveva il cartello delle confessioni fuori. Pensate che ha 6 parrocchie, poverino. Lui vorrebbe fare la Messa nella chiesa principale, ma i fedeli non ci vanno, perchè ognuno vuole che il parroco vada nella propria chiesa. Lui deve girare tutte e 6 le parrocchie e deve anche insegnare. Confessava il venerdì, ma non ci andava nessuno, tranne le solite 4 o 5 pie donne. Poi, però, ha visto che la domenica la chiesa era bella piena. Allora ha capito che il cornuto è contento se andiamo a Messa nel peccato. Ci dice: “Andate. Tutti in coda senza la grazia di Dio!”. Ma non vuole la confessione.
Perchè Medjugorje fa venire il prurito? Perchè la gente fa la coda per andare al confessionale. Fatevela la coda e pregate qualche Ave Maria. Mentre sei in coda fatti l’esame di coscenza.
Quando mi sono svegliato in ospedale dopo tre o quattro giorni pensavo di essere morto. Avevo ancora le flebo attaccate. A me è capitato un momento in cui mi accorgevo di lasciare questa terra. Ti passa qualcosa davanti e capisci che stai andando. Credevo di essere morto.
Quando mi sono svegliato ho visto mia mamma davanti al letto. Mi sono detto: “Anche qui arriva?”.
Pensate ad una madre che denuncia il figlio. Quando telefonavano a casa che mi avevano arrestato mia madre diceva: “Lasciatelo lì”. Sapeva con chi aveva a che fare.
Ma quella volta è venuta. Quando ho aperto gli occhi e l’ho vista accanto al letto mi ha detto: “Figlio mio, guarda che sei ancora vivo. Se vuoi ti porto a casa”. Mia mamma mi aveva tolto anche la residenza e non potevo avvicinarmi. Mi ha detto: “Firma che andiamo a Medjugorje”. Dovevo firmare, perchè i dottori non volevano che uscissi.
Dopo un mese siamo arrivati qui. Non ero vestito così. Avevo le tasche piene di eroina e metadone. L’autista che ci aveva accompagnato mi ha detto: “disgraziato!” Pensate a tutte le dogane da superare. Immaginate mia mamma come stava. Però il suo obbiettivo era che arrivassi qui. Non ho fatto niente del pellegrinaggio. Sul Krizevac non sono andato, mentre sono andato sul Podbrdo di nascosto, perchè non volevo farmi vedere da lei. L’orgoglio.
La Madonna chiama a salire. E’ lì con la Mano così: “Venite. Questo è il luogo della grazia”. Podbrdo, Krizevac e chiesa.
Quando sono sceso dalla collina mia mamma mi diceva: “Andiamo a confessarci” “No!” Sempre no.
L’ultimo giorno davanti al nostro albergo testimoniava Vicka, una dei tre veggenti che hanno ancora le apparizioni quotidiane. Faceva la testimonianza e raccontava i messaggi principali della Madonna. Quando sono arrivato c’era gente ovunque. Io pensavo: “Ma questi sono matti”. Vicka mi ha visto e mi mandava i baci. Mi chiedevo: “Ma chi la conosce?” E continuava a guardarmi contenta. Ho detto: “Mia mamma l’avrà pagata!”
Ma in quel momento il Signore mi ha scritto nel cuore.
Vika rideva. Pensavo: “Ma che cavolo ride”.
Diceva: “Chi và all’inferno ci và di sua volontà”. Mi riguardava. Il Signore mi ha fatto la grazia di credere a quelle parole.
Ho avuto paura. La paura non viene da Dio, ma il timore di Dio è un dono dello Spirito Santo. Ci sono tanti altri spiriti in giro… Noi quando preghiamo invochiamo lo Spirito di Dio.
Appena Vicka ha finito ho cercato mia mamma e le ho detto: “Mamma, voglio andare a confessarmi”. Abbiamo preso il taxi e dopo 30 secondi eravamo in chiesa. Perchè da quando il Signore ti mette nel cuore il proposito al momento in cui ci vai ne passa di acqua sotto i ponti.
Mia madre mi ha portato dal sacerdote. Dopo qualche minuto il frate francescano mi ha cacciato dal confessionale. Mi ha detto: “Vai. Questo è un Sacramento. Non sono il tuo psicologo. Non dirmi i tuoi problemi e le bugie”. Io ero andato lì e gli avevo detto: “E’ colpa dei miei genitori”. Mi ha cacciato, però mi ha fatto capire. Quel sacerdote mi ha detto che una signora era andata a confessarsi. Alla fine lui l’ha assolta e le ha detto: “Adesso vai a casa e vai da tuo marito e dì a lui di fare la penitenza e di pregare il Rosario”. La signora sconvolta ha detto: “Padre, ma mi sono confessata io!” “Sì, ma mi hai detto i peccati di tuo marito e non i tuoi!”
Il sacerdote mi ha detto: “Torna domani con la contrizione, se vuoi”. Mi sono scritto l’atto di dolore sulla mano. Sono stato tutta la notte a parlare con mia mamma. Questo ci ha uniti. Non ci parlavamo mica. Mi ha spiegato qualcosa e abbiamo pregato insieme.
Il giorno dopo sono andato dal sacerdote. Mi ha detto: “Devi dire ‘rinuncio’. Tu ti puoi confessare, venire a Medjugorje dieci volte l’anno, andare alla Messa tutti i giorni, puoi dire dieci Rosari al giorno, dire tutte le novene, ma se non dici ‘rinuncio’ quel peccato rimane”. Quel peccato diventa un’abitudine.
Quando arrivi a Medjugorje e vedi il cartello fai conto che sotto ci sia scritto “stop al peccato”.
La Madonna vuole che fai l’atto di fede e dici: “Signore, guariscimi. Pensaci Tu”.
Quando il frate mi ha assolto mi ha detto: “Sei stato guarito. Adesso la tua droga deve diventare l’Eucaristia”. Io dormivo con la siringa piena. Appena mi svegliavo mi dovevo fare. Non riuscivo a stare lucido.
Io non uscirei a dire queste cose, ma Madre Rosaria dice: “Devi. Devi dire cosa ha fatto la Misericordia”. Bisogna parlare della grazia e della preghiera. Dio ti può dar tutto se glieLo chiedi.
Questa è la tua occasione. Qui cantiamo, balliamo, stiamo bene assieme, ma questa sera và in chiesa a farti due Rosari. Inizia qui a pregare. Se non preghi qui non preghi neanche a casa.
Allora sono andato a fare la Comunione. Il prete mi aveva detto di dire: “Dì soltanto una parola ed io sarò guarito”.
Una Messa senza capire niente, ma il Signore sa cosa deve fare. Ho avuto la guarigione completa dalla droga. Per il resto lavoriamo ogni giorno. Sali sulla croce e poi ricadi, la mattina risali e la sera ricadi.
Adesso so qual’è la ricetta. E’ quella che ci ha dato la Vergine qua a Medjugorje; Confessione, santa Messa, preghiera, Parola di Dio, leggere i messaggi, digiuno. Mia madre pregava e digiunava. Andava con la mia fotografia dai sacerdoti e diceva: “Mettila sotto il calice”. “La tua fede è malata!” “Sì, và bene, ma mettila”.
Questo per me è Medjugorje.
Poi ho incontrato Madre Rosaria che aveva una grazia. Negli ultimi, quelli che nessuno voleva, drogati, prostitute, lei vedeva Gesù. Diceva: “Nessuno ti vuole? Vieni con me. C’è posto. Non hai lavoro? Il Signore ha bisogno di operai. Non fare tante domande. Prendi il Rosario e comincia a pregare, poi ti farà capire cosa devi fare”.
Alcuni mi chiedono qual’è la Volontà di Dio. Maria ci dice: “Mio Figlio Mi manda”. Quindi la Volontà di Dio è che tu accolga Lei. Devi capire l’importanza delle Sue Parole.
Regina della Pace, prega per noi.
Madre della Chiesa, prega per noi.
Sentite che belle le litanie.
Madre del Buon Consiglio, prega per noi.
Attraverso le litanie capisci chi è Maria.
Rifugio dei peccatori. Quando siamo nel peccato abbiamo la tentazione: “Il Signore non mi vuole più”. Non è vero.
Gesù ha promesso: “Qualunque cosa Mi chiederete sopra la terra in due o tre – noi siamo in tanti – il Padre Mio ve la concederà, perchè Io sono in mezzo a voi”. Questa è Parola di Dio. Il Vangelo è Vangelo, non è come noi che oggi diciamo una cosa e domani ne facciamo un’altra.
Chiediamo attraverso il canto di ritrovarci tutti in Paradiso. Non siete tanto convinti… Volete andarci o no?
Chiediamo di andare tutti in Paradiso?
Sì.
Mi raccomando. La grazia è grazia, ma non possiamo andare a mani vuote. Dobbiamo desiderarlo. Dobbiamo chiedere la grazia di pregare, perchè se non preghiamo non desideriamo la vita eterna.
Ci sono due schieramenti sulla terra: con Dio e contro di Dio.
Due anni fa è caduto un aereo. Hanno recuperato la scatola nera. Mentre cadeva mmetà aereo pregava, mentre l’altra metà bestemmiava. Per quello che dobbiamo decidere da che parte stare.
Preghiamo assieme. Mettiamo il nostro cuore vicino a quello della Mamma Celeste. Lei presenterà tutto a Gesù.
Abbiamo chiesto al Signore di guarirci. Abbiamo detto: “Guariscimi col Tuo Amor”. Se noi siamo coscenti di quello che cantiamo veramente il Signore può operare per mezzo della fede. Solo il Suo Amore ci può guarire. Allora usciamo dalla preghiera o dalla santa Messa che abbiamo un volto trasfigurato e rinnovato. Gli altri si avvicineranno a noi solo perchè noi emaniamo la luce di Cristo. Ma se noi la viviamo con tiepidezza, pensando ad altro, la preghiera non ci trasforma.
Con due semplici note abbiamo chiesto una cosa grandissima: “Guariscici col Tuo Amor”. Abbiamo dichiarato che crediamo che solo il Suo Amore può cambiare la nostra vita, trasfigurarla e guarirla.
Fonte: YouTube – (Trascrizione a cura di A. Bianco)
2 Comments
Luca
Salve,mi chiamo Luca e in questo momento vi sto scrivendo dall Italia.Sto seguendo da qualche anno un percorso di fede,ed è da un pò di tempo che inizio a sentire una possibile chiamata dall ALTISSIMO,per quanto riguarda una possibile vocazione come frate.Ho conosciuto di persona Frate Michele la prima volta che sono andato a Medjugorje,e mi piacerebbe molto parlarne con lui,sia al telefono che eventualmente di persona.Sono stato 3 volte a Medjugorje e mi piace moltissimo,infatti vorrei far parte di quella comunità come Frate,il mio obbiettivo sarebbe quello.Vi ringrazio in anticipo,e vi auguro una buona giornata.Salutatemi Frate Michele.Ciao.
(ndr= ho eliminatato i n. di telefono per rispetto privacy e problemi derivanti dalla diffusione del proprio contatto)
Giuliano Fiorese
Le tue parole mi hanno colpito, hai fatto breccia nel mio cuore. Spero di cambiare la mia vita, grazie.