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Gesù e l’anticristo, dalla prima lettera di Giovanni Apostolo (11)
Catechesi: « La liberazione risanatrice del peccato » « Gesù e l’anticristo, dalla prima lettera di Giovanni Apostolo » : « La liberazione risanatrice del peccato » Dalla Prima lettera di Giovanni (1Gv 3, 3-10) Chiunque ha questa speranza in lui, purifica se stesso, come egli è puro. Chiunque commette il peccato, commette anche l’iniquità, perché il peccato è l’iniquità. Voi sapete che egli si manifestò per togliere i peccati e che in lui non vi è peccato. Chiunque rimane in lui non pecca; chiunque pecca non l’ha visto né l’ha conosciuto. Figlioli, nessuno v’inganni. Chi pratica la giustizia è giusto come egli è giusto. Chi commette il peccato viene…
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Gesù e l’anticristo, dalla prima lettera di Giovanni Apostolo (10)
Catechesi: « La filiazione divina del cristiano » « Gesù e l’anticristo, dalla prima lettera di Giovanni Apostolo » : « La filiazione divina del cristiano » Dalla Prima lettera di Giovanni (1Gv 2, 28-29.3, 1-2) E ora, figlioli, rimanete in lui, perché possiamo avere fiducia quando egli si manifesterà e non veniamo da lui svergognati alla sua venuta. Se sapete che egli è giusto, sappiate anche che chiunque opera la giustizia, è stato generato da lui. Vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! Per questo il mondo non ci conosce: perché non ha conosciuto lui. Carissimi, noi…
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Omelie liturgiche (210)
Omelia: « San Giovanni Battista » Omelia di don Renzo Lavatori nella memoria del Martirio di San Giovanni Battista – Stacciola, 29 agosto 2023 Dal Vangelo secondo Marco In quel tempo, Erode aveva mandato ad arrestare Giovanni e lo aveva messo in prigione a causa di Erodìade, moglie di suo fratello Filippo, perché l’aveva sposata. Giovanni infatti diceva a Erode: «Non ti è lecito tenere con te la moglie di tuo fratello». Per questo Erodìade lo odiava e voleva farlo uccidere, ma non poteva, perché Erode temeva Giovanni, sapendolo uomo giusto e santo, e vigilava su di lui; nell’ascoltarlo restava molto perplesso, tuttavia lo ascoltava volentieri. Venne però il giorno…
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Omelie liturgiche (209)
Omelia: « E voi chi dite che io sia » Omelia di don Renzo Lavatori nella XXI Domenica del T.O. – Stacciola, 27/8/2023 Dal Vangelo secondo Matteo In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti». Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio…
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Omelie liturgiche (208)
Omelia: « La fede della donna cananea » Omelia di don Renzo Lavatori nella XX Domenica del T.O. – Stacciola 20 agosto 2023 Dal Vangelo secondo Matteo In quel tempo, partito di là, Gesù si ritirò verso la zona di Tiro e di Sidòne. Ed ecco una donna Cananèa, che veniva da quella regione, si mise a gridare: «Pietà di me, Signore, figlio di Davide! Mia figlia è molto tormentata da un demonio». Ma egli non le rivolse neppure una parola. Allora i suoi discepoli gli si avvicinarono e lo implorarono: «Esaudiscila, perché ci viene dietro gridando!». Egli rispose: «Non sono stato mandato se non alle pecore perdute della casa…
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Omelia di Padre Luigi Lorusso alla Santa Messa del 9 settembre 2023
Prima Lettura Col 1, 21-23 Dalla lettera di san Paolo apostolo ai ColossésiFratelli, un tempo anche voi eravate stranieri e nemici, con la mente intenta alle opere cattive; ora egli vi ha riconciliati nel corpo della sua carne mediante la morte, per presentarvi santi, immacolati e irreprensibili dinanzi a lui; purché restiate fondati e fermi nella fede, irremovibili nella speranza del Vangelo che avete ascoltato, il quale è stato annunciato in tutta la creazione che è sotto il cielo, e del quale io, Paolo, sono diventato ministro. C: Parola di Dio.A: Rendiamo grazie a Dio. Salmo Responsoriale Sal.53 RIT: Dio è il mio aiuto. Dio, per il tuo nome salvami,per…
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Conferenze e catechesi (76)
Catechesi: « I sette doni dello Spirito Santo » Catechesi di don Renzo Lavatori – Stacciola, 1 settembre 2023
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Conferenze e catechesi (75)
Catechesi: « Le quattro virtù cardinali » Catechesi di don Renzo Lavatori – Stacciola, 31 agosto 2023
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Conferenze e catechesi (74)
Catechesi: « Le tre virtù teologali » Catechesi di don Renzo Lavatori – Stacciola, 30 agosto 2023
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Negli ultimi anni, è cresciuta una generazione che non conosce cosa significa pregare….
La piccola chiesa familiare che non prega non può generare esseri vivi. La tua famiglia deve restare viva per dare alla luce esseri vivi alla Chiesa. Nel campo della pedagogia sono state fatte ricerche interessanti. Due anni fa, scienziati di paesi diversi hanno reso noto una ricerca fatta su dei bambini, seguendoli dalla nascita fino alla maturità. Hanno concluso che ogni persona riceve più di tremilacinquecento doni diversi. Hanno anche verificato che la maggior parte di questi doni si attivano e sviluppano all’interno della famiglia. Quando i genitori vivono normalmente una relazione d’amore, non si preoccupano quando e come si svilupperà la capacità di amare nel proprio figlio perché entrambi…