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    Omelie liturgiche (89)

    Omelia: « Dio ha mandato il Figlio perché il mondo si salvi per mezzo di lui » Don Renzo Lavatoripresso il Santuario della Vergine della RivelazioneRoma, 13 marzo 2021 Dal Vangelo secondo GiovanniIn quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo:«Come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna.Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi…

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    Omelia di Padre Luigi Lorusso alla Santa Messa del 13 marzo 2021 (Messa vespertina)

    Prima Lettura 2 Cr 36, 14-16. 19-23 Dal secondo libro delle CronacheIn quei giorni, tutti i capi di Giuda, i sacerdoti e il popolo moltiplicarono le loro infedeltà, imitando in tutto gli abomini degli altri popoli, e contaminarono il tempio, che il Signore si era consacrato a Gerusalemme.Il Signore, Dio dei loro padri, mandò premurosamente e incessantemente i suoi messaggeri ad ammonirli, perché aveva compassione del suo popolo e della sua dimora. Ma essi si beffarono dei messaggeri di Dio, disprezzarono le sue parole e schernirono i suoi profeti al punto che l’ira del Signore contro il suo popolo raggiunse il culmine, senza più rimedio. Quindi [i suoi nemici] incendiarono…

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    Omelia di Padre Luigi Lorusso alla Santa Messa dell’12 marzo 2021

    Prima Lettura Os 14, 2-10 Dal libro del profeta Osèa Così dice il Signore:«Torna, Israele, al Signore, tuo Dio,poiché hai inciampato nella tua iniquità.Preparate le parole da diree tornate al Signore;ditegli: “Togli ogni iniquità,accetta ciò che è bene:non offerta di tori immolati,ma la lode delle nostre labbra.Assur non ci salverà,non cavalcheremo più su cavalli,né chiameremo più “dio nostro”l’opera delle nostre mani,perché presso di te l’orfano trova misericordia”.Io li guarirò dalla loro infedeltà,li amerò profondamente,poiché la mia ira si è allontanata da loro.Sarò come rugiada per Israele;fiorirà come un giglioe metterà radici come un albero del Libano,si spanderanno i suoi germoglie avrà la bellezza dell’olivoe la fragranza del Libano.Ritorneranno a sedersi…

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    Omelia di Padre Luigi Lorusso alla Santa Messa dell’11 marzo 2021

    Prima Lettura Ger 7, 23-28 Dal libro del profeta GeremìaCosì dice il Signore:«Questo ordinai loro: “Ascoltate la mia voce, e io sarò il vostro Dio e voi sarete il mio popolo; camminate sempre sulla strada che vi prescriverò, perché siate felici”.Ma essi non ascoltarono né prestarono orecchio alla mia parola; anzi, procedettero ostinatamente secondo il loro cuore malvagio e, invece di rivolgersi verso di me, mi hanno voltato le spalle.Da quando i vostri padri sono usciti dall’Egitto fino ad oggi, io vi ho inviato con assidua premura tutti i miei servi, i profeti; ma non mi hanno ascoltato né prestato orecchio, anzi hanno reso dura la loro cervìce, divenendo peggiori…

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    Terza meditazione quaresimale: P. Stanko Mabić sul deserto, silenzio e silenzio del cuore

    Terza meditazione quaresimale: P. Stanko Mabić sul deserto, silenzio e silenzio del cuore “Siamo nel tempo della Quaresima. Quando leggiamo letture liturgiche, quando meditiamo, quando incontriamo varie meditazioni che parlano di Quaresima, spesso vi troviamo la parola DESERTO. Ho deciso di condividere con voi la riflessione sul deserto. Quando sento la parola deserto, credo capiti anche voi, mi suona un po’ esotica. Ci piacerebbe andare nel deserto per un viaggio turistico, ben attrezzati con molte bevande rinfrescanti e una macchina fotografica, in un’automobile con l’aria condizionata e trascorrere lì un giorno o due o una settimana. Tuttavia, pochi decidono di partire per il deserto per vivere lì molti anni, dove vivrebbero nella scarsità”,…