• Omelie liturgiche

    Omelie liturgiche (56)

    Omelia: « Il pubblicano tornò a casa giustificato, a differenza del fariseo » Omelia di don Renzo Lavatori nella XXX Domenica del T.O. Dal Vangelo secondo Luca ( Lc 18,9-14 )In quel tempo, Gesù disse ancora questa parabola per alcuni che avevano l’intima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri:«Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l’altro pubblicano.Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: “O Dio, ti ringrazio perché non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adulteri, e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte alla settimana e pago le decime di tutto quello che possiedo”.Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non…

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    Omelie liturgiche (55)

    Omelia: « I dieci lebbrosi» XXVIII Domenica del T.O. : omelia di don Renzo Lavatori13 ottobre 2019 Dal Vangelo secondo Luca ( Lc 17,11-19 )Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samarìa e la Galilea.Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: «Gesù, maestro, abbi pietà di noi!». Appena li vide, Gesù disse loro: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono purificati.Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano.Ma Gesù osservò: «Non ne sono stati purificati dieci?…

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    Omelie liturgiche (54)

    Omelia « Non potete servire Dio e la ricchezza » Omelia di don Renzo Lavatori – XXV Domenica del T.O. il 22 settembre 2019 Dal Vangelo secondo LucaIn quel tempo, Gesù diceva ai discepoli: «Un uomo ricco aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi. Lo chiamò e gli disse: “Che cosa sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perché non potrai più amministrare”. L’amministratore disse tra sé: “Che cosa farò, ora che il mio padrone mi toglie l’amministrazione? Zappare, non ne ho la forza; mendicare, mi vergogno. So io che cosa farò perché, quando sarò stato allontanato dall’amministrazione, ci sia…

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    Omelie liturgiche (53)

    Omelia: « Chi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo » Dom. XXIII del T.O. -Omelia di don Renzo Lavatori alla Stacciola l’8 settembre 2019 Dal Vangelo secondo LucaIn quel tempo, una folla numerosa andava con Gesù. Egli si voltò e disse loro:«Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo.Colui che non porta la propria croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo.Chi di voi, volendo costruire una torre, non siede prima a calcolare…

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    Omelie liturgiche (52)

    Omelia: «Ecco lo sposo! Andategli incontro! » Omelia di don Renzo Lavatori alla Stacciola il 30 agosto 2019 Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 25,1-13) In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: «Il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le loro lampade, ma non presero con sé l’olio; le sagge invece, insieme alle loro lampade, presero anche l’olio in piccoli vasi. Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono. A mezzanotte si alzò un grido: “Ecco lo sposo! Andategli incontro!”. Allora tutte quelle…

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    Omelie liturgiche (51)

    Omelia: « Martirio di San Giovanni Battista » Omelia di don Renzo Lavatori alla Stacciola il 30 agosto 2019 Dal Vangelo secondo Marco (Mc 6,17-29) In quel tempo, Erode aveva mandato ad arrestare Giovanni e lo aveva messo in prigione a causa di Erodìade, moglie di suo fratello Filippo, perché l’aveva sposata. Giovanni infatti diceva a Erode: «Non ti è lecito tenere con te la moglie di tuo fratello». Per questo Erodìade lo odiava e voleva farlo uccidere, ma non poteva, perché Erode temeva Giovanni, sapendolo uomo giusto e santo, e vigilava su di lui; nell’ascoltarlo restava molto perplesso, tuttavia lo ascoltava volentieri. Venne però il giorno propizio, quando Erode,…

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    Omelie liturgiche (48)

    Omelia: « Sei invidioso perché io sono buono? » Omelia di don Renzo Lavatori alla Stacciola, il 21 agosto 2019 nel mercoledì della XX settimana del T.O. Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 20,1-16)In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: «Il regno dei cieli è simile a un padrone di casa che uscì all’alba per prendere a giornata lavoratori per la sua vigna. Si accordò con loro per un denaro al giorno e li mandò nella sua vigna. Uscito poi verso le nove del mattino, ne vide altri che stavano in piazza, disoccupati, e disse loro: “Andate anche voi nella vigna; quello che è giusto ve lo darò”.…