• Omelie

    Omelia di Padre Luigi Lorusso alla Santa Messa del 2 maggio 2021

    Prima Lettura At 9, 26-31 Dagli Atti degli Apostoli.In quei giorni, Saulo, venuto a Gerusalemme, cercava di unirsi ai discepoli, ma tutti avevano paura di lui, non credendo che fosse un discepolo.Allora Bàrnaba lo prese con sé, lo condusse dagli apostoli e raccontò loro come, durante il viaggio, aveva visto il Signore che gli aveva parlato e come in Damasco aveva predicato con coraggio nel nome di Gesù. Così egli poté stare con loro e andava e veniva in Gerusalemme, predicando apertamente nel nome del Signore. Parlava e discuteva con quelli di lingua greca; ma questi tentavano di ucciderlo. Quando vennero a saperlo, i fratelli lo condussero a Cesarèa e…

  • Articoli e video vari

    La testimonianza di Jelena

    Guardando a ritroso alla mia esperienza a Medjugorje, mi ricordo soprattutto la gioia che ho provato la prima volta che ho sentito dire che la Madonna era apparsa a Medjugorje. Dopo la gioia mi ricordo il dubbio e la preoccupazione che mi avevano comunicato coloro che dubitavano, ma non durarono a lungo perché qualcosa era già cambiato nella mia vita. Ero totalmente assorbita dal pensiero di Maria e tutto il mio essere si chiedeva se l’avrei riconosciuta in qualche segno. La mia fede era davvero maturata. Era la fede di san Giacomo, resa viva dalle opere. Il digiuno e la preghiera entrarono a far parte della vita di tutti i…

  • Omelie

    Omelia di Padre Luigi Lorusso alla Santa Messa del 1° maggio 2021

    Prima Lettura Gn 1,26 – 2,3 Dal libro della GènesiDio disse: “Facciamo l’uomo a nostra immagine, secondo la nostra somiglianza: dòmini sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutti gli animali selvatici e su tutti i rettili che strisciano sulla terra”. E Dio creò l’uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò: maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e Dio disse loro: “Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra e soggiogàtela, dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e su ogni essere vivente che striscia sulla terra”. Dio disse: “Ecco, io vi do ogni erba che produce seme…

  • Messaggi del 25

    Commento di Padre Livio di Radio Maria al Messaggio a Marija del 25 aprile 2021

    ”Cari figli, oggi vi invito a testimoniare la vostra fede nei colori della primavera, che sia la fede della speranza e del coraggio. Figlioli, la vostra fede non venga meno in nessuna situazione e neanche in questo tempo di prova. Camminate coraggiosamente con Cristo Risorto verso il Cielo che è la vostra meta. Io vi accompagno in questo cammino di santità e vi metto tutti nel mio Cuore Immacolato. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.” Commento di Padre Livio di Radio Maria al messaggio a Marija del 25 aprile 2021 I messaggi del 25 del mese, come anche quello di oggi dove la Madonna ci dà speranza, vanno analizzati…

  • Omelie

    Omelia di Padre Luigi Lorusso alla Santa Messa del 30 aprile 2021

    Prima Lettura At 13, 26-33 Dagli Atti degli ApostoliIn quei giorni, [Paolo, giunto ad Antiòchia di Pisìdia, diceva nella sinagoga:]«Fratelli, figli della stirpe di Abramo, e quanti fra voi siete timorati di Dio, a noi è stata mandata la parola di questa salvezza.Gli abitanti di Gerusalemme infatti e i loro capi non hanno riconosciuto Gesù e, condannandolo, hanno portato a compimento le voci dei Profeti che si leggono ogni sabato; pur non avendo trovato alcun motivo di condanna a morte, chiesero a Pilato che egli fosse ucciso.Dopo aver adempiuto tutto quanto era stato scritto di lui, lo deposero dalla croce e lo misero nel sepolcro. Ma Dio lo ha risuscitato…

  • Altri messaggi

    Alcune riflessioni del veggente Ivan, dopo l’Apparizione quotidiana in questi giorni: 17- 27 Aprile 2021

    17 aprile 2021:  Cari sacerdoti, cari amici in Cristo, durante questa preghiera insieme, ancora una volta vi saluto tutti dal cuore. La presenza della Madonna attraverso queste apparizioni, sono un grande dono per tutti noi, ma anche una grande responsabilità. La Madonna desidera da noi, che siamo apostoli nuovi che portiamo i suoi messaggi agli altri, che viviamo i suoi messaggi. È un grande dono, una grande grazia per me, per te, per la Chiesa, per tutti noi. Cari amici, che questa chiamata della Madre non sia vana nelle nostre famiglie, nella nostra vita quotidiana, perché dipende da noi di accettarla come nostra Madre e di mettere in vita le sue parole…

  • Omelie

    Omelia di Padre Luigi Lorusso alla Santa Messa del 29 aprile 2021

    Prima Lettura 1 Gv 1,5 – 2,2 Dalla prima lettera di san Giovanni apostoloFiglioli miei, questo è il messaggio che abbiamo udito da lui e che noi vi annunciamo: Dio è luce e in lui non c’è tenebra alcuna. Se diciamo di essere in comunione con lui e camminiamo nelle tenebre, siamo bugiardi e non mettiamo in pratica la verità. Ma se camminiamo nella luce, come egli è nella luce, siamo in comunione gli uni con gli altri, e il sangue di Gesù, il Figlio suo, ci purifica da ogni peccato.Se diciamo di essere senza peccato, inganniamo noi stessi e la verità non è in noi. Se confessiamo i nostri…

  • Omelie

    Omelia di Padre Luigi Lorusso alla Santa Messa del 28 aprile 2021

    Prima Lettura At 12,24 – 13,5 Dagli Atti degli ApostoliIn quei giorni, la parola di Dio cresceva e si diffondeva. Bàrnaba e Sàulo poi, compiuto il loro servizio a Gerusalemme, tornarono prendendo con sé Giovanni, detto Marco.C’erano nella Chiesa di Antiòchia profeti e maestri: Bàrnaba, Simeone detto Niger, Lucio di Cirène, Manaèn, compagno d’infanzia di Erode il tetràrca, e Sàulo. Mentre essi stavano celebrando il culto del Signore e digiunando, lo Spirito Santo disse: «Riservate per me Bàrnaba e Sàulo per l’opera alla quale li ho chiamati». Allora, dopo aver digiunato e pregato, imposero loro le mani e li congedarono.Essi dunque, inviati dallo Spirito Santo, scesero a Selèucia e di…

  • Omelie

    Omelia di Padre Luigi Lorusso alla Santa Messa del 27 aprile 2021

    Prima Lettura At 11, 19-26 Dagli Atti degli ApostoliIn quei giorni, quelli che si erano dispersi a causa della persecuzione scoppiata a motivo di Stefano erano arrivati fino alla Fenicia, a Cipro e ad Antiòchia e non proclamavano la Parola a nessuno fuorché ai Giudei. Ma alcuni di loro, gente di Cipro e di Cirène, giunti ad Antiòchia, cominciarono a parlare anche ai Greci, annunciando che Gesù è il Signore. E la mano del Signore era con loro e così un grande numero credette e si convertì al Signore.Questa notizia giunse agli orecchi della Chiesa di Gerusalemme, e mandarono Bàrnaba ad Antiòchia. Quando questi giunse e vide la grazia di…