Commento di padre Livio al Messaggio della Madonna a Marija del 25 marzo 2025
Cari figli! In questo tempo di grazia, in cui siete chiamati alla conversione, vi esorto, figlioli, offritemi le vostre preghiere, sofferenze e lacrime per la conversione dei cuori che sono lontani dal cuore di mio Figlio Gesù. Pregate con me, figlioli, perché senza Dio non avete né futuro né vita eterna. Vi amo, ma non posso aiutarvi senza di voi. Perciò dite Sì a Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
(Con approvazione ecclesiastica)
Cari amici,
nei quattro messaggi del 2025 la Regina della Pace mette al centro l’invito alla Conversione. Lo fa in primo luogo perché è l’anno del Giubileo, la cui finalità è quella di chiamare l’umanità a ritornare a Dio per avere il dono della pace e la speranza del futuro.
Lo fa in modo particolare nel tempo di Quaresima, tempo di preghiera e di penitenza, per preparare con la Confessione l’incontro con Cristo risorto nella gioia della Pasqua.
La Conversione è innanzi tutto una chiamata che sta all’inizio del Vangelo e che si rivolge in modo particolare a un mondo post-cristiano che “ha rifiutato la fede e la Croce”, come ha detto la Madonna con parole accorate.
Radio Maria ha una responsabilità particolare nell’annuncio della conversione, perché la Madonna lo ha messo all’inizio di un messaggio, dato il 1 Gennaio 1987, a un gruppo di ascoltatori di Radio Maria attraverso la Veggente Vicka, nel quale la Madonna ha ci ha esortato con queste parole: “Siate annunciatori di Conversione”.
Questo è quindi uni dei punti fondamentali nei programmi di Radio Maria e dove essere un impegno personale per tutti gli operatori e i conduttori dei programmi. Lo è in modo particolare oggi in cui, anche in Occidente, si manifestano sempre più visibili i movimenti di ritorno al Cristianesimo.
La Madonna ci invita a convertirci personalmente, ma anche a aiutare le persone lontane dalla fede a ritornare a Dio. Queste persone sono la maggioranza nella nostra società e spesso le troviamo anche nelle nostra famiglie e fra i nostri conoscenti.
La Madonna esorta con parole accorate a prenderci cura di queste anime che vagano nelle tenebre, in primo luogo con la preghiera, la nostra sofferenza e la nostra testimonianza di vita. Pregare per i non credenti è una delle grandi priorità nei messaggi della Regina della pace, in particolari in quelli dati per tanti anni alla Veggente Mirjana.
Per noi che abbiamo la grazia di parlare attraverso i microfoni di Radio Maria, è fondamentale testimoniare con convinzione la nostra fede, perché i cuori chiusi si aprano a Dio e la grazia dello Spirito Santo possa guidarli verso la via della salvezza.
Fonte: Blog di Padre Livio