Recensione della XVI PREGHIERA PER LA PACE nella Cattedrale di S. Stefano a Vienna
Il 27 settembre 2023 si è svolta la 16a Preghiera per la Pace nel Duomo di Santo Stefano, nel cuore di Vienna.
La gente è venuta da tutta l’Austria e ha riempito il Duomo di Santo Stefano, ma anche innumerevoli persone hanno preso parte al programma di preghiera tramite la diretta streaming di Radio Maria, Missio e KIT-TV. Uno degli obiettivi della Preghiera per la Pace è portare Medjugorje a Vienna, nel Duomo di Santo Stefano, per una serata, cosa che è riuscita anche quest’anno. Un partecipante ha riferito con entusiasmo: “Durante l’adorazione eucaristica ho avuto l’impressione: sono a Medjugorje!”
Il legame speciale con Medjugorje è stato particolarmente evidente attraverso la veggente Marija Pavlovic-Lunetti, che ha partecipato alla preghiera per la pace, ha dato una testimonianza e ha vissuto l’apparizione serale della Madonna nel Duomo di Santo Stefano.
La Santa Messa è stata celebrata dal Vescovo DDr. Klaus Küng in concelebrazione con il vescovo del Ruanda, Edouard Sinayobye, e numerosi sacerdoti provenienti da tutta l’Austria. La predica è stata tenuta dal nuovo sacerdote dell’Alta Austria, il cappellano Klemens Langeder, che aveva già dato la sua testimonianza in precedenza. Medjugorje ha avuto un ruolo importante nel suo cammino di fede e di vocazione e così ha concluso la sua omelia con un messaggio della Madonna, che ha letto ad alta voce.
Grande entusiasmo è stata accolta anche dalla testimonianza del giovane pilota automobilistico austriaco, nipote del defunto imperatore Carlo Ferdinando d’Asburgo. Racconta come, su consiglio del suo direttore spirituale, si è recato a Medjugorje e ha avuto un’esperienza particolare con il sacramento della confessione.
Il canto comune e la lode edificante, la preghiera riverente del rosario, l’apparizione della Madonna, le testimonianze di fede, la celebrazione della Santa Messa e l’adorazione di Gesù nel Santissimo Sacramento dell’altare: tutto ciò ha reso la preghiera della pace così speciale sera. Il parroco del duomo Toni Faber ha detto all’inizio che il Duomo di Santo Stefano viene utilizzato attraverso la preghiera per la pace per lo scopo per cui è stato costruito. Non si poteva esprimere meglio. Quella sera qualcosa della pace e della gioia del cielo si è fatta notare e si poteva finalmente vederla sui volti dei partecipanti.
Fonte: Info da Medjugorje