L’arcivescovo Aldo Cavalli e padre Marinko Šakota hanno partecipato all’incontro di preghiera a Fatima
Fatima e Medjugorje
Il Visitatore Apostolico a carattere speciale per la parrocchia di Medjugorje e l’ex parroco di Medjugorje, p. Marinko Šakota, hanno partecipato all’incontro di preghiera dell’ASSOCIAÇÃO CAMINHOS DE MARIA, che si è svolto a Fatima, il grande santuario di Nostra Signora in Portogallo, sabato 11 febbraio 2023, nell’aula magna del centro spirituale Paolo VI.
Scrive: P. Marinko Šakota
Incontro di preghiera a Fatima
Il sacerdote portoghese Carlos Macedo ha invitato l’arcivescovo Aldo Cavalli, visitatore apostolico per la parrocchia di Medjugorje, e p. Marinko Šakota, ex parroco di Medjugorje, a partecipare all’incontro di preghiera dell’ASSOCIAÇÃO CAMINHOS DE MARIA, che si è svolto a Fatima, il grande santuario di Nostra Signora in Portogallo, sabato 11 febbraio 2023, nell’aula magna del centro spirituale Paolo VI.
Il tema dell’incontro di preghiera è stato “Il tesoro nascosto” (Mt 13,44). Alla riunione hanno partecipato oltre 2.000 persone. L’aula Paolo VI era piena.
L’incontro si è aperto alle 9, con l’arrivo e l’accoglienza dei partecipanti. Alle 9:30 la preghiera ha dato inizio all’incontro con i canti di lode al Signore. Alle ore 10 monsignor Aldo Cavalli ha tenuto la conferenza dal titolo “Cercare la grazia da Dio”. Dopo la pausa, alle 11:15 p. Marinko ha tenuto la conferenza dal titolo “Medjugorje – un tesoro del nostro tempo, continuazione di Fatima”.
Dopo il pranzo e la pausa delle ore 14, l’incontro di preghiera è proseguito con i canti. Alle 14:15 p. Marinko ha tenuto la conferenza “Pregare con il cuore – Come scoprire i tesori nascosti”. Dopo una pausa, alle 15:20 l’orchestra e il coro hanno ripreso a cantare e alle 15:30 monsignor Aldo Cavalli ha tenuto la conferenza “Maria – Fede e fedeltà”.
L’intervallo è stato seguito dalla preghiera del rosario alle 17:00. Gli organizzatori si sono impegnati nel recitare una decina di rosari in lingua croata. Alle 17:30 la santa Messa è stata presieduta dall’Arcivescovo Aldo Cavalli, mentre l’adorazione a Gesù nel Santissimo Sacramento dell’Altare e la preghiera di guarigione dell’anima e del corpo è stata guidata da p. Marinko.
Cosa dire alla fine se non: Madonna, grazie per il meraviglioso evento! Le persone che hanno partecipato all’incontro di preghiera non hanno nascosto il loro entusiasmo. Mostrano il loro amore per Medjugorje attraverso il loro volto, le parole e tutto il loro essere. È incredibile quante persone in Portogallo e a Fatima amano Medjugorje.
Il legame tra Fatima e Medjugorje
L’incontro di preghiera a Fatima è arrivato al momento giusto. Due volte, nei Suoi messaggi, la Madonna accenna al legame tra Fatima e Medjugorje: ciò che ha iniziato a Fatima continua a Medjugorje. La prima volta è stata il 25 agosto 1991 («Vi invito alla rinuncia durante nove giorni, affinché con il vostro aiuto sia realizzato tutto ciò che voglio realizzare attraverso i segreti che ho iniziato a Fatima»), e la seconda volta appena prima dell’incontro di preghiera a Fatima, il 25 gennaio 2023 («Pregate con me affinché si realizzi ciò che ho iniziato a Fatima e qui») Possiamo, sulla base di questo, parlare di un legame speciale tra Fatima e Medjugorje?
Per rispondere a questa domanda, è bene domandare: ci siamo mai chiesti perché la Madonna appare? Perché viene dall’eternità sulla terra, a noi uomini? Perché sta arrivando in questo momento in cui viviamo oggi? Cosa desidera la Madonna? Cosa si aspetta da noi credenti?
Dalle sue apparizioni a Fatima nel 1917 e a Medjugorje nel 1981, vediamo che la Madonna appare nei tempi di crisi per l’umanità. È apparsa a Fatima all’inizio del XX secolo, quando infuriava la Prima guerra mondiale e quando in Russia apparve il comunismo, e a Medjugorje alla fine dello stesso secolo, durante il comunismo, alla vigilia della guerra in Croazia e Bosnia ed Erzegovina, e durante l’espansione del dominio del modernismo. La Madonna stessa rivela i motivi per cui appare a Medjugorje:
«Vi invito, cari figli, a comprendere l’importanza della mia venuta e la serietà della situazione. Desidero salvare tutte le anime e presentarle a Dio. Perciò preghiamo affinché tutto quello che ho cominciato sia realizzato completamente» (25 agosto 1991).
La gravità della situazione in cui si trova l’umanità di oggi, ecco il motivo delle visite della Madonna a Fatima e a Medjugorje! La Madonna ci spiega dove ci siamo diretti come umanità: «Io sono con voi così a lungo perché siete sulla strada sbagliata» (25 gennaio 2009). Da più di 41 anni la Madonna è con noi perché non andiamo nella direzione giusta: «Io sono venuta a voi per aiutarvi e perciò vi invito a cambiare vita, perché avete preso un misero cammino: la via della rovina» (25 marzo 1992). Forse mai come nel messaggio del 25 gennaio 2023 la Madonna è stata così chiara: «Il futuro è al bivio perché l’uomo moderno non vuole Dio. Perciò l’umanità va verso la perdizione».
La Madonna viene a noi perché siamo invischiati come in un labirinto e non sappiamo trovare la via d’uscita e la strada giusta:
• «Voi, cari figli, non potete farlo da soli, perciò sono qua io ad aiutarvi» (4 dicembre 1986).
Allora la Madonna ci dice che la situazione in cui si trova l’umanità di oggi è grave, perché ci siamo diretti verso strade sbagliate. Di che tipo di strade stiamo parlando e quali sono le cause della direzione sbagliata?
Ci sono molte ragioni per questo. Ne citeremo solo alcune:
a) La perdita della pace dovuta all’allontanamento da Dio e dalla preghiera è la prima e fondamentale causa: «Il vostro cuore brama la pace che diminuisce sempre più sulla terra. Per questo gli uomini sono lontani da Dio, le anime sono ammalate e vanno verso la morte spirituale» (25 dicembre 2019).
b) Il peccato: «Voi vi interrogate: perché tante preghiere? Guardatevi intorno, cari figli, e vedrete quanto è grande il peccato che domina su questa terra» (13 settembre 1984).
c) Le azioni di Satana: «Satana si prende gioco di voi e delle vostre anime» (25 marzo 1992); «vi trascina e fa di voi quello che vuole» (25 gennaio 1998); «vi agita come il vento agita i rami» (25 ottobre 2013). E nell’ultimo messaggio, datato 25 gennaio 2023, la Madonna parla di Satana: «Pregate con me per la pace perché satana vuole la guerra e l’odio nei cuori e nelle nazioni».
d) La mentalità del mondo e l’ideologia che regna nella società odierna, che la Madonna chiama «modernismo», indicando chiaramente che Satana e il suo disegno sono sullo sfondo: «Voi figlioli, pregate e lottate contro le tentazioni e contro tutti i piani malvagi che satana vi offre tramite il modernismo. Siate forti nella preghiera e con la croce tra le mani pregate perché il male non vi usi e non vinca in voi» (25 marzo 2015).
Cosa possiamo concludere da tutto questo?
La gente sembra chiudere gli occhi riguardo alla direzione sbagliata in cui siamo andati noi come umanità. Certo, molti stanno diventando sempre più consapevoli del fatto che dobbiamo operare una grande svolta nel nostro rapporto con la natura, a causa dell’inquinamento, della distruzione della natura e del cambiamento climatico. Tuttavia, la prima e più importante svolta che dobbiamo compiere non riguarda il nostro rapporto con la natura, ma il nostro rapporto con Dio. Ci siamo allontanati da Dio: questa è la causa di tutti i nostri seri problemi. L’allontanamento da Dio fa perdere la pace personale, la pace tra gli uomini e comporta anche un rapporto inaccettabile con la natura. Ecco perché la chiamata più importante della Madonna, sia a Fatima che a Medjugorje, è: «Convertitevi!».
Fonte: Parrocchia di Medjugorje