La veggente Marija Pavlovic Lunetti in diretta con P. Livio a Radio Maria per il messaggio del 25 ottobre 2021

Marija: Abbiamo a Medjugorje un bel pellegrinaggio ufficiale dalla Francia con l’Arcivescovo di Parigi e tanti sacerdoti francesi alla S. Messa. Hanno messo la Bosnia e quindi anche Medjugorje nella zona rossa, mentre stanno arrivando tanti pellegrini in questo mese mariano; tante famiglie croate, tanti di lingua spagnola. Hanno deciso di venire ugualmente anche se ci hanno messo in zona rossa perché dicono che ci sono tanti contagi. Ma questo non è vero. Ieri ho parlato con una dottoressa che faceva il test ha un gruppo di latino-americani e le ho chiesto. Mi ha detto che i casi di covid sono pochissimi. Ci sono influenze perché durante il giorno fa caldo e poi, quando va via il sole, fa freddo; ma non è il covid. Non vedo una ragione che ci abbiano messo nella lista rossa.

P. Livio: La Madonna mette in evidenza la necessità di vivere intensamente la preghiera.

Marija: E’ un messaggio bellissimo, forte e molto concreto, specie per questi tempi. Già nel messaggio del 25 giugno la Madonna aveva usato la parola “libertà”. In questo messaggio dice: “Chi prega sente la libertà dei figli di Dio …” Dice anche: “Chi prega è aperto alla vita e rispetta la vita degli altri”. Oggi si è perso il rispetto e l’amore verso la vita perché non c’è preghiera. La Madonna dice: “Ritornate alla preghiera”, perché la preghiera fa miracoli. Noi l’abbiamo sperimentato qua, abbiamo visto tanti frutti. Vediamo che nel mondo d’oggi la vita non ha più valore: aborti, eutanasia, tante ideologie che stanno mettendo nel cuore degli uomini, tanti che si suicidano perché non hanno un futuro. La Madonna ci chiede di ritornare alla preghiera perché, uno che prega, è un uomo positivo, che vive nella libertà dei figli di Dio … Abbiamo la speranza nel futuro. Come dice la Madonna, siamo aperti alla vita, rispettiamo la vita dal concepimento fino alla morte naturale … Un uomo che prega, è un uomo di speranza, che ama la vita, aperto, libero … Ci dice: “Perchè Dio è amore e libertà”. Ma quale libertà? In questo messaggio la Madonna ci da tanti spunti per come dobbiamo comportarci. Ci dice: “Vogliono mettervi delle catene e usarvi …” Oggi con tante ideologie vogliono togliere questa libertà che Dio dà all’uomo. Oggi anche nei giovani non c’è spontaneità … si comunicano solo col telefonino, senza quelle espressioni spontanee che vengono dal cuore, dalla libertà. La Madonna ci sta dicendo che siamo legati a troppe cose, come incatenati. E questo non viene da Dio.

P. Livio: Per arrivare a questa libertà dei figli di Dio occorre liberarci da tante cose cattive che sono dentro di noi: la prepotenza, la cattiveria, la superbia, tutte catene che ci tolgono la gioia …

Marija: E’ un messaggio troppo forte e non mi sento pronta a fare commenti. Quando ho cominciato a scriverlo mi hanno impressionato specialmente queste parole: “Perchè Dio è amore e libertà. Perciò, figlioli, quando vogliono mettervi delle catene e usarvi, questo non viene da Dio perché Dio è amore e dona la sua pace ad ogni creatura”. Queste parole sono molto forti. “Usarvi!” Quanto siamo schiavi delle abitudini, schiavi delle ideologie, di tutto quello che non è di Dio. Schiavi del materialismo, del consumismo. Sembra di vivere oggi la situazione che avevamo quando c’era il comunismo. Adesso per esempio dall’Italia vogliono chiudere, non possono venire i pellegrini. Dicono che possiamo spostarci solo se abbiamo seri problemi di salute. Io dico ad una amica: “Prendi la scusa che tu hai seri problemi di salute, perché il tuo cuore non ha Dio e hai bisogno di incontrare presto la Madonna”. Ci scherziamo, ma è davvero così, perché l’uomo oggi non ha pace e la Madonna è arrivata col nome di Regina della Pace e ci chiama. Io non voglio dire: “venite a Medjugorje”, ma la Madonna in nome di Dio ci dice che ci stanno mettendo le catene, tante ideologie. Per questo dico che dobbiamo pensare con la nostra testa e non con la testa di quello che ci stanno mettendo. Per questo la Madonna ci chiede di ritornare alla preghiera, ritornare a Dio … La Madonna dice: “Chi prega non ha paura del futuro”. Per chi prega non ci sono più le chiacchiere. L’uomo non è solo materiale, è anche spirituale; ma oggi nel mondo non c’è più l’uomo spirituale. Con le ideologie, al posto di Dio mettono l’uomo. Ogni preghiera diventa apertura del mio cuore alla volontà di Dio. Questo significa: rispetta la vita, aiuta il prossimo perché l’uomo diventa fratello. Chi prega sente la libertà dei figli di Dio. Non la libertà di cui parla il mondo. Oggi ti dicono che hai la libertà se hai il green pass! Chi prega capisce che la vita è un dono ed è un dono per gli altri, per fare del bene … Abbiamo tutti la possibilità di fare del bene, anche con piccoli gesti, con un sorriso … Con gioia vedo tante persone che hanno cominciato a fare del bene con la loro vita, con la loro esperienza di conversione. Lo dico anche a coloro che sono lontani, che non hanno conosciuto l’amore di Dio: oggi con i nuovi mezzi possiamo arrivare a toccare tanti cuori … Ricordo che una volta ho chiesto alla Madonna per una persona. Lei mi ha detto: “Pregate! Quanto voi pregate sarete ascoltati”. Noi preghiamo e Lei intercede davanti a Dio, come ha fatto a Cana di Galilea. Così siamo diventati un canale del bene, un canale di guarigione, un canale di gioia. L’abbiamo sperimentato in questi giorni su un uomo col tumore alla testa, senza speranze. E’ guarito completamente. Il medico gli ha dato un documento che il tumore è completamente scomparso e gli ha detto: “Vai a ringraziare Dio. Quale santo hai pregato? …” Il Signore ci dà anche questi doni per dirci: prega e confida nel Signore. Il Signore ti guarisce, ti libera, ti ama; è il Dio della pace, è misericordioso. Questo mi dà tanta gioia …

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Marija e Padre Livio hanno quindi pregato il “Magnificat” ed il Gloria

… e Padre Livio ha concluso con la benedizione.

Marija e P. Livio

Fonte: Maria a Medjugorje