Commento di Padre Livio di Radio Maria al messaggio a Marija del 25 luglio 2021
”Cari figli, vi invito ad essere preghiera per tutti coloro che non pregano. Testimoniate, figlioli, con le vostre vite la gioia di essere miei e Dio esaudirà le vostre preghiere e vi darà la pace in questo mondo inquieto dove l’orgoglio e l’egoismo regnano. Figlioli, voi siate generosi e amore del mio amore affinché i pagani sentano che siete miei e che si convertano al mio Cuore Immacolato. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”
Commento di Padre Livio di Radio Maria al messaggio del 25 luglio 2021
Questo messaggio viene dopo quello più drammatico del 25 Giugno, dove la Madonna ci invitava a pregare per la pace e per la libertà, perché satana vuol portare via quanti più cuori possibili dal suo Cuore Immacolato.
Questo messaggio è orientato a responsabilizzarci nei confronti di un mondo che ha perso la strada.
La Madonna è qui da così tanto tempo, ci ha chiamato alla conversione, ci ha guidato, ci ha sostenuto nella fede, nel cammino di santità e nel medesimo tempo ha voluto che tutti quelli che hanno risposto alla chiamata, si assumano la responsabilità della salvezza delle anime, della salvezza dei fratelli.
Si tratta di salvare le anime, ma anche di salvare le vite, perché l’obiettivo del demonio, attraverso l’odio e la guerra, è quello di distruggere le nostre vite e il pianeta sul quale viviamo.
Il compito per il quale la Madonna ci responsabilizza è immane perché viviamo in un mondo “pagano” ed è la prima volta la Madonna chiama così i non credenti che sono la stragrande maggioranza dell’umanità.
I pagani sono quelli che nei primi secoli del Cristianesimo non conoscevano Dio. Benedetto XVI, nel libro “Gesù di Nazareth”, aveva osservato che il mondo pagano non è che non fosse religioso, aveva una sua religione nella superstizione, quella che c’è anche nel mondo d’oggi.
Ora noi siamo entrati in un mondo simile a quello pagano, di gente che ha perso la fede e ha anche un’ostilità nei confronti del Cristianesimo, un mondo dove regna l’idolatria che oggi si pone in modo più raffinato, cioè l’uomo al posto di Dio, l’uomo che adora se stesso e pone se stesso come obiettivo della vita. È un mondo dove “regnano l’orgoglio e l’egoismo”, dove c’è l’odio, la guerra, la prepotenza, un mondo che si è perso, che è pagano, che è idolatra.
Nel medesimo tempo ci chiama alla reazione, alla conversione, ad andare controcorrente, a cambiare la nostra vita, a essere luci che testimoniano la verità, la santità, la pace, la gioia, la speranza!
La Madonna ci vuol togliere l’illusione che tutto sommato viviamo in un bel mondo, non è vero! Viviamo in un mondo dove satana regna!
Questi sono i due aspetti della realtà che la Madonna ci illumina:
- da una parte la deriva catastrofica a livello morale e spirituale del mondo, la corsa all’iniquità e all’ateismo ha portato il diavolo all’obiettivo di fare man bassa di tutte le anime! “fa di tutto per portare via quanti più cuori possibili dal mio Cuore Immacolato”, (messaggio, 25 Giugno 2021)
- dall’altra la bellezza di questo messaggio è che chiama noi alla responsabilità.
La Madonna ci chiama, ci recluta tutti, questa sì che è un’emergenza vera, che non si può più rimandare in questo mondo che si è perduto!
Nel messaggio di 25 Maggio ha detto: “siate le mie mani tese in questo mondo perso”, dunque noi dobbiamo entrare in questa prospettiva: cosa posso fare io, cosa chiede a me la Madonna per aiutarLa a salvare questo mondo che è sulla va della rovina? A prima vista il compito sarebbe immane, perché è già tanto se riusciremo a salvare noi stessi, però la Madonna evidentemente ha fiducia in noi.
Vediamo adesso la lettura di questo messaggio. Sono tre punti.
Prima di tutto la Madonna ci invita ad “essere preghiera per tutti coloro che non pregano”. Non è la consueta esortazione alla preghiera, come fa la Madonna quando dice “pregate, pregate, pregate” eccetera..
Qui c’è un’assunzione di responsabilità verso coloro che non pregano, o comunque se pregano sono preghiere che sono parenti strette della superstizione, non sono preghiere che nascono dal cuore, dalla fede.
E la Madonna ci dice “voi assumetevi la responsabilità di tutti quelli che non pregano, voi siate preghiera per tutti coloro che non pregano”, preghiamo noi al posto degli altri, lodiamo Dio al posto degli altri, benediciamo Dio al posto di quelli che lo bestemmiano.
La Madonna non vuole che si perda neanche un’anima, Lei vuole salvare tutte le anime e presentarle a Dio e lo può fare attraverso di noi.
Secondo impegno: “Testimoniate, figlioli, con le vostre vite la gioia di essere miei”. Cosa vuol dire essere della Madonna?
Vuol dire accettarla come Madre, amarla come Madre e comportarci come figli devoti, affidarci e fidarci totalmente di Lei, lasciarci guidare totalmente da Lei, lasciarci prendere per mano da Lei, come spesso dice: “incamminatevi con me sul cammino della santità”.
Noi, i mariani, dobbiamo avere il volto luminoso e il sorriso, non di circostanza, ma il sorriso vero che nasce dalla gioia dal cuore di essere di Maria. Questa gioia deve apparire in ciò che siamo, dalla nostra persona che deve essere mariana, cioè umile, con il sorriso dell’anima e anche nelle facce solcate dal dolore lo vedi che c’è una luce che le illumina.
Le persone in cui abita Maria, in cui abita la sua pace, la sua gioia, il suo amore, come persone che sono abitate da Dio, nonostante le difficoltà, i dolori e le prove, nel fondo dell’anima hanno una pace e una gioia incancellabili, indistruttibili, che sono frutto della divina presenza.
Il mondo ha bisogno di vedere queste persone, per dire che Dio c’è, che la pace c’è, che l’amore c’è, che la speranza c’è.
Non c’è bisogno di tante parole, per dire che non tutto nel mondo è odio, cattiveria, egoismo e prepotenza, è malignità, invidia, gelosia, ci sono anche i cuori dove Dio abita e che hanno la gioia di Dio nel cuore.
Noi dobbiamo essere quei cuori in cui abita Maria, questi cuori pieni di gioia. Se noi facciamo questo, cosa succede? Succede che, se noi facciamo la nostra parte, Dio fa il miracolo: “Dio esaudirà le vostre preghiere e vi darà la pace”, la Madonna insiste sulla pace, pace con Dio in modo tale che gli uomini facciano la pace tra di loro, “in questo mondo inquieto dove l’orgoglio e l’egoismo regnano”. Forza allora!
Terzo impegno: “Figlioli, voi siate generosi”, e nel messaggio del 25 maggio ha detto: “voi sarete le mie mani tese in questo mondo perso”.
La generosità è un aiuto che si dà agli altri gratuitamente, che può essere a tutti i livelli: la buona parola, l’incoraggiamento, l’aiuto materiale, l’aiuto della preghiera, la nostra testimonianza.
Viviamo in un mondo crudele per cui difficilmente trovi qualcuno che ti dà una mano quando hai bisogno, ma noi non dobbiamo essere così, noi dobbiamo essere generosi, perché in questo modo attiriamo le anime a Dio.
Noi siamo i portatori della speranza in questo mondo che ha paura e la Madonna dice: “voi che siete persone che pregano, che sono colme di gioia, persone generose, voi siate amore del mio amore”, (è la prima volta che la Madonna usa questa espressione), noi dobbiamo dare agli altri l’amore che Maria dà a noi, “voi siate generosi e amore del mio amore affinché i pagani sentano che siete miei”. In questo mondo incredulo, idolatra, esposto alle seduzioni del demonio, alle seduzioni del peccato, alla cattiveria, “dove l’orgoglio e l’egoismo regnano”, se c’è un cuore generoso, un cuore che prega per coloro che non pregano, un cuore colmo di gioia, “i pagani”, cioè gli idolatri, (l’idolatria è alimentata dalla falsa scienza che l’uomo è frutto della materia che si è evoluto dalla terra e ritorna alla terra, la falsa scienza del panteismo e dell’evoluzionismo), ebbene questi pagani vedendo in voi questa luce di Dio, questa gioia, questa generosità che è anche carità, condivisione, che è “mano tesa”, percepiscono nel loro cuore che in voi c’è la presenza di Maria, che appartenete a Maria, siete del partito di Maria, siete mariani, siete apostoli del suo amore.
Percepiscono, “sentano che siete miei” e così “si convertano al mio Cuore Immacolato”. Come satana cerca di distogliere con le sue seduzioni e con gli uomini che stanno dalla sua parte la gente dal Cuore Immacolato di Maria, così noi mariani, che abbiamo la fede di Maria, l’amore di Maria, la gioia di Maria, per quanto possibile la santità di Maria, noi dobbiamo far sì che i pagani sentano che noi siamo di Maria e si convertano al suo Cuore Immacolato.
In un mondo in cui regna l’orgoglio, l’egoismo, l’odio, la guerra, la seduzione, il rifiuto della fede e della croce, la Madonna ha preparato la controffensiva e adesso ci dice: “è il momento, prendete la responsabilità di tutti i fratelli che sono in balia delle tenebre e dell’ombra della morte, pregate per loro e al loro posto, testimoniate la gioia di essere di Maria, la speranza e la salvezza che viene da Maria, siate generosi con loro, non allontanateli, non giudicateli, non ghettizzateli, sono anime da salvare e perciò siate per loro “l’amore del mio amore”.
“Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”
È un messaggio splendido e speriamo che questo ringraziamento della Madonna corrisponda veramente alla nostra risposta alla chiamata.
È un impegno di vita, con la parola, con la preghiera, con l’esempio, portiamo le anime al Cuore di Maria, Lei le aspetta per abbracciarle.
È una grazia avere la presenza della Madonna ed essere nutriti dei suoi messaggi, quanto bene ci fa.
Fate un programma per questo mese in modo tale da mettere in pratica quello che la Madonna ci ha chiesto.
“ Trascrizione dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it