SINTESI DELL’APPARIZIONE DELLA REGINA DELLA PACE A IVAN DI MEDJUGORJE – 8 MAGGIO 2021
Cari sacerdoti, cari amici in Cristo, ancora una volta vi saluto cordialmente
durante questa nostra preghiera insieme.
Quante volte la Madonna ci ha chiamati in questi quasi quarant’anni e ci ha detto:
“Figlioli, voi siete scelti per essere testimoni della pace e della gioia”.
Noi sappiamo che queste parole vengono da un cuore puro, cuore di pace, un cuore di calma, un cuore che non si stanca mai.
Cari amici, ogni mese la Madonna ci dà un messaggio col quale vuole guidarci,
che è come un segno sulla strada per mostrarci la buona direzione.
Voi sapete, quando guidate una macchina, ci sono questi segni che ci mostrano
il cammino, dove andare.
Se noi ci fermassimo al segno, rimanessimo al segno, mai arriveremmo alla meta,
al posto dove dobbiamo andare.
Dunque il segno ha il significato di non perderci per arrivare ad un posto e il messaggio della Madonna desidera guidarci, portarci avanti e siamo noi che decidiamo se vogliamo seguirlo o no.
Per quasi quarant’anni la Madonna ci ha parlato e parla al nostro cuore: “Pregate cari figli”.
Mille e mille volte lei ha detto queste parole: “Che la preghiera sia un incontro gioioso con il Salvatore”.
Il frutto della preghiera è l’amore, questo amore che noi cerchiamo e al quale aspiriamo.
Nei tempi nei quali viviamo incontriamo sempre meno e meno amore nelle relazioni umane.
C’è sempre di più gelosia e chiacchiere, modi per strumentalizzare gli altri.
E perché la preghiera è così difficile?
Siamo noi che non crediamo nella sua onnipotenza o abbiamo mancanza di fede nell’onnipotenza di Dio?
Dio ci può dare quello che chiediamo e la pace può solo lenire dove la porta è aperta.
Gesù sta fuori dalla porta.
La pace ha il suo prezzo: la pace non può essere comprata come delle cose nei negozi.
Perciò e per quello la nostra madre ci ha chiamato molte volte in questi quarant’anni
e ci chiama alla pace del cuore.
Anche oggi la Madre è venuta da noi molto gioiosa e felice.
Ci ha salutati con il suo saluto materno: “Che Gesù sia lodato, cari figli miei”.
Con le mani stese ha pregato su di noi, specialmente sui sacerdoti e sugli ammalati presenti.
Poi la Madonna ha detto queste parole:
“Cari figli io sono con voi e ringrazio Dio per ognuno di voi che con serietà ha accettato la chiamata alla preghiera. Io prego per voi tutti e intercedo davanti a mio figlio per ognuno di voi. Io prego per la vostra perseveranza e per il vostro abbandono.
Grazie cari figli per aver risposto alla mia chiamata ancora una volta oggi”.
La Madonna ha benedetto tutti gli oggetti.
Prima ci ha dato la sua benedizione materna.
Poi ha benedetto gli oggetti che avete portato per la benedizione.
Ho raccomandato tutti voi, le vostre intenzioni, i vostri bisogni, le vostre famiglie
e in un modo speciale quelli che si sono raccomandati nella preghiera e gli ammalati, i sacerdoti, specialmente con le vostre parrocchie.
Per un certo tempo poi la Madonna ha pregato sui sacerdoti e per i sacerdoti.
Poi in questa preghiera se ne è andata nel segno della luce e della croce con il saluto “Andate in pace, cari figli miei”.
Cari amici, questo in breve era il nucleo più importante dell’incontro con la Madonna di stasera nelle parole che sono mie.
Grazie.
Fonte : Radio Maria FB