Omelia della santa Messa – Medjugorje, 9 dicembre 2019
Diversamente da noi in Italia, dove per disposizione del Card. Sarah abbiamo celebrato la Solennità dell’Immacolata Concezione Domenica 8 dicembre in luogo della II Domenica di Avvento, a Medjugorje questa solennità è stata celebrata lunedì 9 dicembre presieduta da Mons. Henryk Hoser.
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallègrati, piena di grazia: il Signore è con te».
A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio».
Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.
Parola del Signore.
Cari fratelli e sorelle, l’8 dicembre celebriamo l’Immacolata Concezione. La Solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria che si celebra nei primi giorni del nuovo anno liturgico e dell’Avvento ci ricorda il ruolo unico di Maria che è stata scelta da Dio Stesso.
Ella è stata scelta all’inizio della storia della salvezza, subito dopo la prima caduta di Adamo ed Eva. Essi avevano creduto alle menzogne del diavolo che aveva detto loro: “Si apriranno i vostri occhi e voi sarete come Dio conoscendo il bene e il male”.
Tradendo il Creatore Adamo ed Eva hanno commesso quello che noi chiamiamo “peccato originale”. Si tratta di un peccato che ereditiamo con la natura umana.
In quel momento il Creatore si manifesta anche come Salvatore dell’intero genere umano. Egli annuncia solennemente: “Io porrò inimicizia fra te e la Donna, fra la tua stirpe e la Sua stirpe. Questa ti schiaccerà la testa e tu Le insidierai il calcagno”.
Quella donna è Maria, la Madre di Gesù. Maria è Immacolata, senza peccato. Dio ha creato una Donna diversa dalle altre. Il Capolavoro di tutta la creazione. La Creatura più perfetta. Sin dal primo istante della Sua Esistenza Lei è libera dal fardello del peccato originale e perciò è intatta. E’ senza peccato.
Il grande privilegio di Maria è che Lei non ha avuto nulla a che fare con il peccato personale e nulla hanno potuto gli attacchi del diavolo su di Lei.
L’Immacolata Concezione è una verità di fede che la Chiesa professa da sempre.
Il beato Papa PioIX ha messo i puntini sulle i proclamando per sempre questo dogma di fede.
L’8 dicembre 1854 nella bolla Innefabilis Deus il Papa ha scritto: “Dichiariamo, affermiamo e definiamo rivelata da Dio la dottrina che sostiene che la Beatissima Vergine Maria fu preservata per particolare grazia e privilegio di Dio Onnipotente in previsione dei meriti di Gesù Cristo Salvatore del genere umano immune da ogni macchia di peccato originale fino dal primo istante del Suo concepimento e ciò deve, pertanto, essere oggetto di fede certo, immutabile per tutti i fedeli”.
Le apparizioni di Lourdes si sono verificate 4 anni dopo che Papa Pio IX aveva solennemente proclamato il dogma dell’Immacolata Concezione.
Il 25 marzo 1858, nell’umile e buia grotta di Massabielle, Maria conversa familiarmente con Bernardette che La interroga. A lei dice il Suo Nome: “Io sono l’Immacolata Concezione”. Maria conferma personalmente la verità e l’importanza del dogma proclamato.
Fratelli e sorelle, diciamo comunque che noi sappiamo poco degli eventi che hanno preceduto la proclamazione del dogma e le apparizioni di Lourdes.
Dobbiamo ritornare al 27 novembre 1830 nella piccola cappella parigina di Rue du Bac.
Quel sabato pomeriggio, verso le 17.30, era la vigilia della prima domenica di Avvento, mentre le consorelle erano riunite nella cappella delle suore Figlie della Carità, la Beata Vergine Maria è apparsa a suor Caterine Laburè. La suora L’ha vista ritta. I Suoi Piedi poggiavano sul globo terrestre sul quale si dimenava un serpente di colore verdastro. I Piedi della Madonna erano posati sulla bestia immonda. Ella ha detto a Caterina: “Questo globo rappresenta il mondo intero e in particolare ogni persona”.
La Madonna teneva tra le Mani un globo più piccolo su cui si trovava una croce dorata. Lo presentava a Dio in atteggiamento orante. Ciò simboleggia il Suo universale ruolo di mediazione accanto all’Unico Mediatore Gesù Cristo. Ad un tratto le Dita delle Sue Mani si sono riempite di anelli e di diamanti che riflettevano i loro raggi da ogni parte. Ella ha detto: “I raggi di luce rappresentano le grazie che spando su coloro che le chiedono”. Ha spiegato anche perchè qualche pietra preziosa non brillava: “E’ un’immagine delle grazie che dimenticano di chiederMi”.
Attorno alla Madonna si è formato un quadro ovale su cui Caterina ha visto queste parole scritte a caratteri d’oro: “O Maria concepita senza peccato prega per noi che ricorriamo a Te”. Poi è successo come se il quadro si girasse. Si è mostrato il lato posteriore della medaglia miracolosa. Una lettera M maiuscola, iniziale di Maria, sormontata da una croce. Al di sotto della lettera M due cuori: quello di Gesù, coronato di spine, e quello di Maria, trapassato da una spada.
Il quadro era circondato da 12 stelle.
Qual’è il significato dei simboli che si trovano sulla medaglia miracolosa?
Il serpente e il globo terrestre. La Beata Vergine Maria è personalmente coinvolta in un combattimento spirituale. Nel combattimento contro il male il campo di battaglia è il nostro mondo. Lei schiaccia la testa del serpente, con Suo Figlio vince il male e desidera che abbiamo parte a questa vittoria.
Dunque portare questa medaglia significa portare un simbolo di vittoria, ma anche accogliere, per mezzo di Maria, la via della conversione.
Il mondo sotto i Suoi Piedi mostra che Lei è Madre di tutti e che su tutti, senza eccezione, desidera spandere le Sue grazie se portano la medaglia o ricorrono a Lei con fede.
I due Cuori al di sotto della lettera M. Il primo è quello di Gesù coronato con la corona di spine con cui è stato sottoposto al supplizio. Questo ci ricorda che Cristo ha dato la Sua Vita per Amore verso di noi per redimerci dai nostri peccati.
L’altro Cuore è trapassato da una spada. E’ il Cuore di Maria Sua Madre e ci ricorda la profezia del vecchio Simeone di cui parla il Vangelo di Luca.
I due Cuori, Uno vicino all’Altro, mostrano lo stretto legame tra Maria e Suo Figlio, ma anche l’Amore immensamente grande che Loro ci esprimono. Questo è un invito a rinnovare il nostro amore verso il Cuore di Maria e, mediante Lei, verso il Cuore di Gesù.
Secondo la tradizione cattolica e secondo il dogma proclamato da Papa Pio IX Maria è stata preservata dal peccato originale fin dalla Sua Concezione.
Perchè è un dogma? Il dogma è una verità di fede che il Papa proclama solennemente, perchè la Chiesa lo accolga. Perchè Maria potesse accogliere il Figlio di Dio nel Suo Cuore non vi doveva essere neppure una traccia di esitazione o di rifiuto.
Dio ha voluto che il Dono del Suo Amore si imbattesse in una fede assolutamente pura, in un’anima senza peccato. Solo la grazia, dono gratuito di Dio, poteva preparare la Madonna in tal modo.
Quale frutto anticipato del perdono portato da Gesù sulla croce Maria, che è stata concepita normalmente come figlia dei Suoi genitori Gioachino ed Anna, è intatta, pura da ogni peccato e preservata dal peccato originale che separa l’uomo da Dio e da cui ogni uomo viene segnato sin dall’inizio della propria esistenza.
La maggioranza delle persone pensa che l’Immacolata Concezione voglia indicare che Maria ha concepito Gesù per potenza dello Spirito Santo, senza rapporto coniugale, come se il rapporto coniugale fosse un peccato, cosa che la fede cristiana assolutamente non insegna.
La Chiesa, dunque, cosa celebra l’8 dicembre? Maria fin dall’inizio non ha conosciuto il peccato. Per questo in tutte le Sue apparizioni è sempre così meravigliosamente bella, raggiante di luce.
Possano anche i nostri cuori conformarsi a Quello di Maria: essere colmi d’Amore e liberi dal peccato.
Amen.
Mons. Henryk Hoser
Fonte: (Registrazione di Flavio Deagostini)
(Trascrizione a cura di A. Bianco)